Giro d’Italia, effettuato sopralluogo in città
Sarà allestito in via Dante l’arrivo del 96° Giro ciclistico d’Italia previsto per l’8 maggio. Oggi è arrivata in città la delegazione sopralluoghi del Giro che, insieme al comitato di tappa del Comune di Matera, ha effettuato una visita sui luoghi della città che saranno utilizzati per la manifestazione ciclistica. A capo della delegazione sopralluoghi del Giro d’Italia, l’ex ciclista Stefano Allocchio, professionista dal 1985 al 1992, vincitore di quattro tappe del giro, di una tappa al giro di Spagna (la Vuelta) e per cinque volte campione italiano su pista. Fra gli altri hanno partecipato ai sopralluoghi Luca Papini, accrediti e relazione gruppi sportivi, Natalino Ferrari, responsabile quartiere tappa, Matteo Cavazzuti, dell’Ufficio stampa, Luca Piantanida, responsabile della logistica, Giusy Virelli, che rappresenta l’interfaccia del comitato tappa, Francesco Rosanda, responsabile marketing e comunicazione, Mario Broglia, responsabile arrivi, Roberto Giudici, responsabile Open Village, Andrea Nuti, ufficio commerciale, Manuela Fraschini, ufficio amministrazione. Alla riunione ha partecipato anche il comitato di tappa con Antonio Fasanella, presidente, Roberto Cifarelli, vicepresidente, Carmine Acquasanta, delegato arrivo, Domenico Popolizio, delegato quartiere tappa, Serafino Paternoster, delegato stampa, Luca Gagliardi, delegato marketing, comunicazione e logistica, Bruno D’Amelio, delegato Polizia locale, Antonio Vammacigno, delegato settore Lavori pubblici, Fedele Braia, delegato settore traffico, Anna Schiuma, delegato settore igiene.
I due gruppi di lavoro si sono incontrati prima in municipio, nella sala Giunta, alla presenza dell’assessore comunale allo Sport e vicesindaco, Sergio Cappella. Nel corso dell’incontro Stefano Allocchio ha rimarcato l’importanza della manifestazione soprattutto ai fini culturali e turistici. “In programma su Matera ci sono 8 ore di trasmissione con tantissime emittenti televisive collegate da tutto il mondo. Al seguito della carovana, infatti, si muovono circa 200 giornalisti che raccontano questo viaggio attraverso l’Italia”, ha detto Allocchio. Dopo uno scambio di conoscenza fra i due gruppi di lavoro è stato effettuato il sopralluogo in via Dante. Il quartiere di tappa sarà allestito nella sede dell’Istituto professionale “Isabella Morra” dove verranno allocate anche la sala stampa e la sala interviste. Il traguardo sarà allestito in via Dante proprio all’altezza dell’istituto professionale. In piazza degli Olmi, invece, prenderà posto un “Open center”, vale a dire uno spazio destinato agli sponsor del Giro.
La carovana partirà alle 12.30 da Cosenza per giungere a Matera intorno alle 17.15. L’ingresso a Matera sarà da via Montescaglioso e si proseguirà per via Lucana, via XX Settembre, via Annunziatella, via Nazionale, via Don Luigi Sturzo, salita di via Dante fino al traguardo.
La delegazione del Giro d’Italia ha anche anticipato che sarà allestito un vero e proprio palinsesto di attività per intrattenere il pubblico e che sono state studiate alcune iniziative, ricomprese sotto il titolo “Bici Scuola” che coinvolgeranno le scuole del territorio. Le due classi delle scuole primarie che risulteranno vincitrici vivranno l’evento del passaggio del giro in città dal mattino fino a quando la carovana non avrà lasciato Matera.
“Anche il comitato tappa – afferma l’assessore Cappella – organizzerà in collaborazione con la federazione ciclistica della provincia di Matera, da febbraio a maggio, un ricco calendario di iniziative rivolte a promuovere lo sport e la mobilità sostenibile. Vogliamo preparare bene il territorio nella consapevolezza che questa iniziativa accenderà i riflettori sulla nostra città e sulla sua candidatura a capitale europea della cultura nel 2019”. “Dopo dieci anni – afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce – Matera torna a essere sede di tappa di una fra le più importanti manifestazione sportive in Europa. Coglieremo questa straordinaria occasione per far conoscere agli amanti delle due ruote la nostra città e il suo ricco patrimonio culturale e architettonico”.