CronacaPuglia

A giudizio un 23enne di Altamura per lesioni personali gravissime

A seguito di un incidente lungo la Statale, ad oltre 230 chilometri orari, la Procura di Taranto ha citato in giudizio un 23enne di Altamura con l’accusa di lesioni personali gravissime. Nell’incidente restarono gravemente feriti i componenti di una famiglia e una bambina di 6 anni fu sottoposta all’amputazione di una mano. L’imputato dovrà comparire il prossimo 8 gennaio davanti al Tribunale monocratico di Taranto. L’incidente è accaduto alle 22.30 circa; l’Opel Tigra con a bordo la famiglia di origini rumene (il papà 32enne residente da tempo a Ginosa, la moglie e i due figli, un bambino di dieci anni e una figlia di allora cinque anni) viaggiava sulla statale 7 via Appia, da Laterza verso Castellaneta. Il 23enne, a bordo della Mercedes Classe C (intestata al padre) viaggiava a velocità sostenuta e, accortosi dell’arrivo sulla corsia opposta di una Renault Clio, cercò di rientrare nella sua corsia di marcia, urtando dapprima lievemente la Clio sulla fiancata sinistra e tamponando violentemente la Opel Tigra, che uscì di strada urtando un muretto a secco e ribaltandosi più volte e finendo in un terreno agricolo.
Il conducente, la moglie e il figlio più grande rimediarono numerosi traumi e contusioni non gravi, mentre alla bimba fu amputata la mano. La bambina, che dovrà convivere per tutta la vita con la pesante menomazione e con la necessità di dover portare una protesi, ha appena iniziato le scuole elementari, non è tuttora riuscita a superare il trauma, è chiusa in se stessa, si sente diversa rispetto ai coetanei ed è seguita da una psicologa.

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