Giunta regionale Puglia, lavori conclusi
Di seguito, la sintesi dei principali argomenti discussi ed approvati dalla Giunta regionale:
Rideterminati dalla Giunta regionale, in attesa di una nuova, specifica norma, il costo per la ricerca e la coltivazione delle acque minerali. L’Esecutivo, verificando che i diritti annui unitari di concessione attualmente applicati dalla Regione Puglia sono significativamente ridotti rispetto a quelli mediamente applicati sul territorio nazionale e che è stata proposta una modifica all’art. 22 della L.R. 44/75 che introduce nuovi e diversi criteri di determinazione dei diritti annui, segnatamente commisurati anche ai volumi idrici emunti, ha deciso di : – determinare per l’anno 2018 il diritto annuo, così come definito dall’art. 7 della l.r. 44/75, come sostituito dal comma 1 art. 28 l.r. 10/2009, in € 69.00 (euro sessantanove/00) per ogni ettaro o frazione di ettaro compreso nel permesso di ricerca delle acque minerali e termali, fino all’approvazione della nuova legge. – di determinare per l’anno 2018 il diritto annuo, così come definito dall’art. 22 della l.r. 44/75, come sostituito dal comma 3 art. 28 l.r. 10/2009, fino all’approvazione della nuova legge, in: o € 149.50 (euro centoquarantanove/50), per ogni ettaro o frazione di ettaro compreso nella concessione di acque minerali e/o termali, a carico delle ditte che utilizzano le acque per l’imbottigliamento; o € 115.00 (euro centoquindici/00), per ogni ettaro o frazione di ettaro compreso nella concessione per l’utilizzo acque minerali e/o termali, a carico delle ditte che utilizzano le acque per “altri usi” (così come definiti in premessa). ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
La Giunta regionale, revocando la delibera 569/2018, relativa alle determinazione delle tariffe per la attività estrattive, ha deciso di: – di confermare l’applicazione della tariffa precedentemente applicata (DGR n. 951/2017) ai volumi di materiale estratti nell’anno 2017;
– di applicare ai materiale venduti (escludendo le vendite derivanti da giacenze di magazzino estratte negli anni precedenti al 2018) la tariffa dell’anno solare 2018 sulla base della seguente tabella:
Tipologia di materiale venduto €/mc
Calcare per inerti 0,12
Calcare da taglio 0,99
Calcarenite da taglio 0,53
Calcarenite per inerti 0,13
Inerti alluvionali – Conglomerati – Sabbia e Ghiaia 0,15
Argilla 0,13
Gesso 0,40
La Giunta ha, son la stessa deliberazione, stabilito che -ai sensi dell’art. 22 della legge 37/85-entro due mesi dall’approvazione di tale DGR, le ditte con cave autorizzate, debbano inviare, alla Sezione Ciclo dei Rifiuti e Bonifiche – Servizio Attività Estrattive, la stessa documentazione di statistica mineraria relativamente all’anno precedente, relativa all’estratto 2017, già prevista con DGR 761/2016, esclusivamente mediante il sistema di raccolta dati on line presente presso il portale ecologia della Regione Puglia. Entro la stessa data dovrà essere trasmessa, con le stesse modalità, attestazione di versamento della tariffa di cui sopra. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
La Giunta regionale ha espresso l’indirizzo all’ammissibilità del progetto presentato dall’impresa proponente DGS S.p.A. con sede legale in Roma , alla fase successiva di presentazione del progetto definitivo riguardante investimenti Attivi Materiali e R&S per complessivi € 6.051.217,72 (di cui € 141.984,64 in Attivi Materiali e € 5.909.233,08 in Ricerca e Sviluppo , con agevolazione massima concedibile in Attivi Materiali e R&S pari ad € 3.411.224,50 (di cui € 35.496,16 in Attivi Materiali e € 3.375.728,34 in Ricerca e Sviluppo). A regime l’incremento occupazionale previsto è pari a 10 unità (ULA) ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
La Giunta regionale ha approvato un disegno di legge che modifica la L.R. n. 36 del 5.12.2016 “Norme di attuazione del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192 e dei decreti del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74 e n. 75, di recepimento della direttiva 2010/31/UE del 19 maggio 2010 del Parlamento europeo e del Consiglio sulla prestazione energetica nell’edilizia. Istituzione del “Catasto energetico regionale”. “ Sulla base di quanto indicato all’art. 16, comma 2, della Legge regionale 36/2016, – si legge nella relazione d’accompagnamento- la Regione ha individuato ENEA quale soggetto cui affidare la progettazione, realizzazione e mantenimento in esercizio di un sistema automatizzato per la gestione del processo di certificazione energetica degli edifici e per il catasto degli impianti termici, in virtù delle competenze maturate nel settore e della “mission” istituzionale, sottoscrivendo apposita convenzione che regolamenta i rapporti fra Regione Puglia e ENEA, al fine dell’espletamento dell’incarico indicato. “Le attività relative alla costituzione dei sistemi di gestione su indicati avrebbero dovuto essere completate alla fine del 2018 in modo da consentire l’entrata a regime nel corso del 2019; le difficoltà incontrate dal soggetto individuato nella elaborazione dei software, legate anche alla necessità (dettata dalla normativa) di adeguare i metodi di pagamento al Sistema PagoPA, hanno comportato uno slittamento dei tempi di consegna che impedisce un avvio completo del sistema. “Analogamente,- continua la relazione- il software, prevedendo una fase di registrazione/accreditamento per i soggetti certificatori degli edifici, sta cercando di implementare il sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), una soluzione che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale (username e password).
“Il descritto slittamento temporale si è ripercosso anche sulle tempistiche previste per la redazione del Catasto impianti termici, previsto nelle attività da svolgere a cura di ENEA, per il quale lo stesso Ente è attualmente nella fase di censimento dei software in uso alle Autorità Competenti al fine della loro “compatibilizzazione”. “Si rende quindi necessario prevedere uno slittamento dei termini previsti nella L.R. n. 36/2016 e s.m.i in quanto le attività connesse all’operatività del Catasto regionale degli APE e degli impianti termici sono in corso di implementazione con la conseguenza che alla data indicata dalla legge non risulterà operativo”. Da qui le modifiche.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Indirizzi operativi per contrastare la diffusione della Xyella Fastidiosa sono stati approvati dalla Giunta regionale che ha modificato in tal senso la normativa vigente in materia di abbattimento degli alberi di olivo e recepita, nello specifico, dalla delibera 7310/1989. In particolare, la Giunta ha modificato la deliberazione della Giunta regionale n. 7310 del, come segue: 1. Al punto 3) quarto trattino della proposta è aggiunta la seguente frase: “Detto obbligo può riguardare, in zone delimitate infette della regione Puglia individuate nei provvedimenti amministrativi adottati dal dirigente della Sezione Osservatorio fitosanitario, altre specie arboree con esigenze idriche pari o inferiori a quelle dell’olivo”. 2. Il punto 6) quarto trattino della proposta, è sostituito come segue: “ Le istanze di abbattimento di ulivi, nelle aree soggette ad eventuali vincoli di natura idrogeologica, ambientale e paesaggistica di competenza statale sono presentate complete dei relativi nulla-osta rilasciati dalle rispettive Autorità competenti”. 3. Al punto 7) quarto trattino della proposta, è aggiunta la seguente frase: “ Quando l’istanza di abbattimento interessa ulivi in zone delimitate infette individuate nei provvedimenti amministrativi adottati dal dirigente della Sezione Osservatorio fitosanitario, la deroga di cui al punto III è sempre applicata ”. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
La Giunta regionale ha concesso 36 mesi di tempo al Comune di Canosa in Puglia per il completamento della progettazione relativa alla messa in sicurezza della S.S. 93 nel tratto Canosa –Laconia – Lavello. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
La Giunta regionale ha approvato il Regolamento per il reclutamento del personale con contratto a tempo determinato dell’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro – Puglia, istituita con Legge Regionale 29 giugno 2018, n. 29. L’Esecutivo ha altresì approvato il Regolamento per il conferimento di incarichi a esperti esterni all’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro – Puglia, istituita con Legge Regionale 29 giugno 2018, n. 29.
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La Giunta regionale approvato, in via definitiva, il Regolamento regionale denominato “ Regolamento regionale recante criteri modalità e termini per l’inserimento nel registro dei rituali festivi legati al fuoco nonché per l’erogazione dei contributi di cui alla legge regionale 25 Gennaio 2018, n.1 ” ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Approvata dalla Giunta regionale la Strategia regionale in materia di trattamento e recupero dei rifiuti urbani differenziati: “Interventi volti all’ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani”.