Gli scatti di Domenico Notarangelo in mostra a Potenza
Un centinaio di scatti in bianco nero per ripercorrere oltre sessant’anni di storia lucana: le immagini che Domenico Notarangelo espone nella cappella dei Celestini in largo Duomo a Potenza, per iniziativa dell’associazione Pasolini di Matera, illustrano un lungo percorso di lotte dei lavoratori lucani, dai primi cortei di braccianti in marcia sulle terre del demanio del 1946, alle grandi battaglie per la industrializzazione, dagli scioperi studenteschi per chiedere il diritto allo studio, ai cortei dei pensionati in lotta per la riforma del sistema previdenziale, alle rivendicazioni per la casa, per i diritti civili. E poi le grandi mobilitazioni per la pace, per il Viet Nam, per il divorzio.
Si tratta di un lungo periodo in cui i grandi partiti furono al centro della vita nazionale, esercitando un ruolo guida nelle grandi battaglie per la rinascita e la ricostruzione del Paese, per l’affermazione dei diritti civili, in difesa della democrazia.
Le foto di Notarangelo suscitano profonde emozioni sia fra quanti vissero quelle stagioni di lotte, sia nei giovani da esse apprendono la storia dei loro padri. Infatti la mostra registra grande affluenza soprattutto fra le nuove generazioni.
Ben si inserisce questa mostra nel contesto dell’iniziativa promossa dal Partito Comunista di Basilicata che a Potenza ha organizzato un convegno Bentornati al Sud con la partecipazione del segretario nazionale Marco Rizzo e del segretario lucano Luciano Coletta.
Il Presidente Mario Notarangelo
