“Goods4Gift”, progetto ad Altamura contro gli sprechi alimentari
“ GOODS4GIFT” è il progetto di contrasto agli sprechi alimentari finanziato dalla Regione Puglia per l’ Ambito Territoriale di Altamura , Gravina in Puglia , Santeramo in colle e Poggiorsini . Altamura è il comune capofila ed ha come partner beneficiari del finanziamento, l’associazione “Opera Mariana del Samaritano Onlus” e la Caritas della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti . Item Oxygen e Confconsumatori di Altamura hanno contribuito all’ideazione del progetto che è stato articolato dopo una fase di concertazione di associazioni ed enti del Terzo Settore, in incontri pubblici, coordinati dall’Assessora alle Politiche Sociali Annunziata Cirrottola , con la partecipazione delle Assessore alle Politiche Sociali Rosa Colacicco di Santeramo in colle e Claudia Stimola di Gravina in Puglia. “ GOODS4GIFT” , attraverso il fondo regionale di 50.000 € , valorizza e potenzia una rete di raccolta e di distribuzione delle eccedenze alimentari, con al centro la Caritas diocesana, già attiva sul territorio. “ GOODS4GIFT” IN SINTESI Gli interventi Il progetto nasce con l’obiettivo di mettere in campo azioni di tutela delle fasce più deboli della popolazione andando ad agire su leve sociali quali la promozione della beneficenza, finalizzata alla riduzione degli sprechi alimentari, alla gestione efficiente delle eccedenze alimentari anche per i bambini e alla ridistribuzione ragionata dei prodotti farmaceutici da banco. Si propone di:
– supportare le attività già in essere erogate dagli enti caritatevoli partner di progetto, agendo mediante supporto logistico
– garantire una efficace ed efficiente gestione delle risorse in eccedenza attraverso sistemi web che permettono l’individuazione dei luoghi di allocazione delle eccedenze
– promuovere il corretto recupero dei farmaci – sostenere i comuni aderenti all’Ambito territoriale di competenza, nell’introduzione di sistemi di premialità per la gestione efficace delle eccedenze. La sinergia tra territorio, enti caritatevoli e pubblica amministrazione mira in questa sede a dotare l’ambito di un sistema informatizzato utile a migliorare l’efficienza di tutto il processo. Per la realizzazione degli obiettivi specifici, di seguito vengono definite le attività: – Al Comune di Altamura capofila di progetto vengono assegnate azioni di: o Gestione amministrativa, coordinamento, organizzazione, progettazione, e pianificazione temporale, monitoraggio nelle fasi in itinere e ex post, sviluppo di nuovi social business. – Ai Comuni di Altamura, Gravina in Puglia, Santeramo in Colle, Poggiorsini vengono assegnate azioni di: o Comunicazione, educazione, animazione territoriale, empowerment di comunità – Alla Caritas locale e all’ Associazione Mariana vengono assegnati i compiti di: o implementare la gestione delle eccedenze mediante l’allestimento di una mensa della carità o implementare la gestione della rete di raccolta e smistamento degli alimenti e dei farmaci mediante acquisizione e sviluppo di App specifica o implementare i servizi di presa in carico e distribuzione delle eccedenze mediante convenzioni con supermercati per attività di raccolta o gestione della rete di raccolta e smistamento mediante l’impiego di personale volontario già operante all’interno dell’organizzazione o attivazione di processi di economia circolare e sharing economy. Il progetto, affrontando in maniera circolare la gestione delle eccedenze, il sistema del dono e dello scambio e la condivisione di buone pratiche realizzate tra pubbliche amministrazioni, prevede l’istituzione di una rete logistica di supporto orientata ad offrire i seguenti servizi: – Mensa – Supermarket sociale – Banco Baby food – Banco farmaceutico – Formazione e educazione Le attività si realizzeranno all’interno degli ambienti delle associazioni partner di progetto, nelle parrocchie e nei centri Caritas, già punti di riferimento per il target. Nello specifico, in merito alla sensibilizzazione, uno dei campi di azione individuati è rappresentato dal coinvolgimento delle giovani generazioni, protagoniste fondamentali di un’azione di sensibilizzazione che, unitamente alla scuola e alle famiglie, può gettare le basi su una cultura appropriata del cibo, del suo consumo e della sua conservazione e recupero. Si provvederà alla realizzazione di incontri didattici – laboratoriali all’interno delle classi V delle scuole primarie delle città di Altamura, Gravina in Puglia e Santeramo in Colle. Il secondo contributo verterà sul recupero dello spreco nella fase distributiva della catena alimentare presso supermarket o grande aziende del territorio. A questo scopo, si farà riferimento alla banca dati dei donatori sulla piattaforma digitale del progetto realizzato con la Regione Puglia. Il cibo raccolto sarà depositato nei magazzini dei Banchi Alimentari presenti in tutte le città dell’Ambito e redistribuiti ai bisognosi attraverso le parrocchie, gli Empori alimentari e le Mense della Carità. Il terzo contributo attuerà la convenzione con alcune farmacie del territorio per creare un Banco Farmaceutico per ogni città dell’Ambito. Le farmacie rilasceranno prodotti quali farmaci da banco e parafarmaci in eccedenza nel magazzino. Ci sarà anche la sensibilizzazione dei medici di base per la redistribuzione . Inoltre, tutti i cittadini saranno invitati a partecipare all’iniziativa “Farmaco sospeso” che vedrà coinvolte le farmacie aderenti al progetto con una manifestazione d’interesse. Si potrà rilasciare un budget che avrà valore di buono spendibile, per chi è in difficoltà, soprattutto con farmaci specifici prescritti dal medico. Infine si costituirà un Banco BABY che prevede la redistribuzione degli alimenti e prodotti farmaceutici prettamente per la prima infanzia e bambini.