Governo italiano approva la mozione per un uso più sostenibile dei fitofarmaci in agricoltura
Con un voto unanime di tutti i 453 deputati presenti, Montecitorio ha approvato la mozione unitaria che impegna il Governo Conte ad aumentare i controlli e ad un uso più sostenibile dei fitofarmaci in agricoltura. Diverse le misure previste: dal potenziamento del sistema di controlli sulla contaminazione e sull’uso corretto dei fitofarmaci, anche rispetto ai prodotti agroalimentari importanti dai Paesi terzi, tutelando la filiera produttiva italiana e garantendo standard di qualità al favorire pratiche agricole che determinano effetti positivi sull’ambiente e sul contrasto ai cambiamenti climatici, valorizzando e promuovendo l’agricoltura biologica e riducendo l’utilizzo di sostanze chimiche di sintesi negli ecosistemi. Inoltre, si chiede di superare il divieto, causato dal recepimento errato della direttiva comunitaria Habitat, sulle eventuali introduzioni di antagonisti naturali, indispensabili per la lotta biologica e l’agricoltura integrata e di vigilare sul livello di contaminazione delle acque. Infine, si chiede al Governo di assumere iniziative in relazione ai trattamenti antiparassitari, con prodotti fitosanitari tossici per le api, al fine di salvaguardarne l’azione pronuba non solo durante il periodo di fioritura ma anche in quello di melata.
“Il voto unanime testimonia la volontà di tutte le forze politiche di innalzare il livello di sostenibilità della produzione agricole e garantire elevati standard di qualità – dichiarano i deputati pugliesi Giuseppe L’Abbate e Gianpaolo Cassese, componenti M5S della Commissione Agricoltura di Montecitorio – Dobbiamo promuovere sempre più un utilizzo più sostenibile dei prodotti fitosanitari, coinvolgendo tutte le parti interessate dal mondo scientifico alle associazioni dei consumatori e agricole, come quelle dell’agricoltura biologica. Il Parlamento – proseguono Cassese e L’Abbate (M5S) – richiede maggiori controlli sulle importazioni, il monitoraggio delle acque, la diffusione delle buone pratiche agricole, la revisione del piano d’azione nazionale sull’uso sostenibile dei fitofarmaci, con una maggiore attenzione alle distanze di sicurezza, il rafforzamento della ricerca, la tutela delle api, lo sviluppo del sistema di qualità nazionale di produzione integrata. Tutte misure – concludono i due parlamentari 5 stelle – accolte dal Governo con piena condivisione degli obiettivi e delle ricadute positive per produttori e consumatori”.