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Grassano, arrestato 41enne di origine marocchina per lesioni personali

Nella tarda serata di ieri 11 agosto 2016, in Grassano (Mt), i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 41enne di origini marocchine, residente in paese, disoccupato, con precedenti di polizia, resosi responsabile di violenza privata, atti persecutori e lesioni personali.
In particolare, alle ore 21,00, su attivazione pervenuta al Servizio 112 dei Carabinieri, i militari della Stazione, coadiuvati da personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricarico (Mt), sono tempestivamente intervenuti in un’abitazione del luogo al cui interno veniva segnalato essere in corso una lite in famiglia.
In loco veniva immediatamente appurato che il marito, poco prima, si era reso autore di un’aggressione in danno della moglie, 37enne di origini marocchine, la quale aveva riportato delle lesioni, giudicate guaribili in gg. 7 s.c. da parte dei sanitari che la sottoponevano a cure mediche.
Nella circostanza la donna, stanca delle continue e costanti violenze fisiche e psicologiche esercitate dal marito, chiedeva la separazione, ma in tutta risposta il coniuge, con atto di violenza, le distruggeva dapprima il telefono cellulare e successivamente la percuoteva fisicamente tanto da procurarle lesioni, danneggiando anche gran parte dei suppellettili presenti nell’abitazione nonché il mobilio della camera da letto ove si era verificata l’aggressione.
I segni evidenti sul corpo mostrati dalla giovane donna e le condizioni in cui si trovava l’abitazione al momento dell’intervento dei militari, inducevano gli operanti a circostanziare e ricostruire l’intera condizione familiare in Caserma ove, a conclusione delle formalità di rito, il 41enne cittadino straniero veniva tratto in arresto in flagranza dei reati di violenza privata, atti persecutori e lesioni personali. L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Matera, Dr.ssa Annafranca Ventricelli, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Matera. Sono in corso ulteriori indagini dei Carabinieri finalizzate ad acquisire altri elementi probatori in ordine a tale delicata ed inquietante vicenda familiare.

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