Grassano, arrestato uomo per aggressione
Nel cuore della scorsa notte, a Grassano (Mt), i Carabinieri della locale Stazione sono tempestivamente intervenuti in Via Meridionale, ‘allertati’ da una telefonata che segnalava l’aggressione subita da un 37enne del luogo, titolare del ‘Bar Sport’, posta in essere da uno sconosciuto dal volto coperto. I militari, giunti sul posto (alle ore 01,00 circa), hanno prontamente soccorso la vittima, che ha fornito gli elementi utili per la ricostruzione della vicenda. La vittima, mentre si accingeva a chiudere il proprio esercizio commerciale, si era spostato nella zona retrostante l’edificio per attivare il sistema di allarme. In quel momento, al buio, ha notato la presenza di un uomo sconosciuto, dal volto coperto dal cappuccio del giubbotto indossato e da uno strofinaccio da cucina, che ha cercato di colpire ripetutamente il 37enne con un martello da carpentiere. Solo la pronta reazione dell’uomo, dopo una colluttazione di alcuni minuti, gli ha consentito di disarmare l’aggressore, il quale si è dato alla fuga. L’accurato sopralluogo eseguito dai Carabinieri in quel punto ha permesso di rinvenire e sequestrare l’arma utilizzata e lo strofinaccio, oltre che una bottiglia in plastica con all’interno della benzina ed un tovagliolo di carta, strumenti verosimilmente utilizzabili per dar fuoco al giovane, qualora colpito e reso inerme.
Le serrate indagini dei militari hanno immediatamente consentito di individuare il responsabile dell’azione criminosa, identificato nella persona di un 57enne del paese, trovato nottetempo all’interno della propria abitazione, dove vive da solo. Lo stesso ha cercato inutilmente di depistare gli operanti, simulando lo stato di persona assonnata, che da diverse ore si trovava in casa. Difatti da un’attenta ispezione si è avuto subito modo di rilevare sul suo corpo la presenza di inequivocabili escoriazioni e sangue, quali segni evidenti dell’aggressione verificatasi da poco, certificati dalla guardia medica del luogo, presso la quale i militari hanno accompagnato l’aggressore, così come anche per la vittima, per la quale il medico ha riscontrato una distorsione e diverse escoriazioni, giudicate guaribili in 7 giorni sette. Tra l’altro in casa il malfattore teneva anche il giubbotto appena usato, riconosciuto dal commerciante.
A conclusione degli accertamenti di rito, l’aggressore, accompagnato presso gli uffici del Comando Stazione Carabinieri di Grassano, è stato dichiarato in stato di arresto, poiché ritenuto responsabile dei reati di tentato omicidio aggravato e porto abusivo di arma impropria, e successivamente tradotto presso la Casa Circondariale di Matera, a diposizione dei magistrati di quella Procura della Repubblica, che coordinano le indagini.