Grotta della Poesia, pugno duro del sindaco di Melendugno
Stop a bivacco, balneazione e avvicinamento al costone roccioso: è pugno duro quello usato dall’amministrazione comunale di Melendugno e dalla Polizia municipale per delimitare l’area della Grotta della Poesia e regolamentarne la fruizione.
La scelta del Comune, con propria ordinanza, è quella di vietare l’avvicinamento al costone roccioso a picco sul mare, di utilizzare la discesa ricavata nella roccia, che risulta pericolosa, l’introduzione di cibi, bevande, ombrelloni, sdraio e attrezzature simili all’interno dell’area delimitata dall’apposita recinzione e l’esercizio del commercio ambulante in loco.
“Come ho più volte preannunciato e dichiarato, gli interventi con misure più incisive sulla tutela dell’area delle Grotte Poesia hanno avuto inizio ieri mattina – dichiara il sindaco di Melendugno Marco Potì -, avevamo, infatti, stabilito il 9 agosto per la fine dei lavori della prima parte della delimitazione e il 10 agosto per l’avvio del lavoro di supporto con agenzie di sicurezza accreditate presso la Prefettura”