Grottaglie, tiene banco il caso del mercato dell’ortofrutta
“Il blocco delle attività imposto a voce dai Vigili Urbani agli operatori ortofrutticoli presenti nel mercato del giovedì a Grottaglie, ha tutto il sapore dell’approssimazione e dell’inaccettabile paradosso. Sindaco e Assessore al ramo dichiarando di voler debellare l’abusivismo colpiscono invece i titolari di licenza che sono in regola con il pagamento delle tasse per occupazione del suolo pubblico. Lo hanno capito benissimo gli oltre mille cittadini grottagliesi che nonostante la pioggia fastidiosissima di giovedì scorso hanno firmato contro una decisione impropria e a sostegno degli operatori. Consegneremo tutte le firme raccolte al Sindaco ”.
Nicola Marinò e Giovanni Castellano, rispettivamente Segretari Generali territoriali della Felsa Cisl e della Felsa Fivag Cisl bocciano senza riserve la linea dura del Sindaco Alabrese e dell’Assessore e vice Sindaco Diligente, che hanno interpretato finora, con rigidità istituzionale degna di miglior causa, il termine “sperimentale”, riferito all’istituzione 16 mesi fa del mercato dell’ortofrutta perché fosse arginato l’abusivismo commerciale in questo settore specifico.
Ad esempio “essi hanno considerato ininfluente, per il corretto governo sociale e democratico di queste delicate dinamiche, la consultazione con le Organizzazioni sindacali, così come storicamente avvenuto con la precedente Amministrazione e come correttamente avviene in tutti i restanti Comuni del territorio ionico”.
Inoltre “essi dimenticano o sottovalutano il portato sociale di tutto il commercio su aree pubbliche, che calmiera i prezzi rendendoli accessibili specialmente ai redditi più bassi di lavoratori e pensionati, offre un servizio pubblico di prossimità, è fonte di reddito per milioni di operatori che svolgono un ruolo collettivo fondamentale ovunque. Anche a Grottaglie, ovviamente”.
Per tutte le ragioni suesposte, i Segretari territoriali della Felsa Cisl hanno chiesto di essere convocati urgentemente dal Sindaco di Grottaglie, molto prima del 3 novembre preannunciato dall’Amministrazione, per ovviare al divieto, ancorché orale, di apertura il prossimo giovedì. La Felsa intende avviare una trattativa compiuta sull’organizzazione complessiva del mercato e sulla lotta comune all’abusivismo che deve essere sempre attivata con i fatti e mai evocata con semplici annunci.
Felsa Fivag Cisl Taranto