Guardia di Finanza scopre calze di marca falsificate prodotte nel Salento
Calze di marca falsificate, prodotte in un impianto salentino, per un giro d’affari di centinaia di migliaia di euro in tutta Italia. E’ quanto scoperto dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Sarzana (La Spezia), nell’operazione che ha condotto alla denuncia di 43 persone per commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
Sarebbero oltre 60mila le calze sequestrate dalle Fiamme Gialle in un’operazione chiamata “Falso supremo”, e che è arrivata fino al Salento. Le indagini sono cominciate nel 2019, a Sarzana, a seguito del sequestro di articoli falsi in un negozio locale, gestito da un commerciante cinese, per poi estendersi a tutta la filiera, per smantellare la produzione.
A Lecce i finanzieri hanno scoperto la fabbrica in cui venivano realizzate le calze, poi smerciate in numerosi negozi italiani e vendute. Sono 63.295 paia di calze quelle sequestrate, oltre al materiale per il confezionamento, per un valore complessivo di 443mila euro.