Guinness Pub, una serata da dimenticare
Una serata … da dimenticare. La sera del 27 maggio 2015 io e altre tre amiche decidiamo di recarci in un noto pub di Matera, il Guinness per esattezza , sito in via San Pardo . Arriviamo in quattro alle ore 21.10 ; il locale è abbastanza affollato e noi chiediamo di sederci al caldo.Preciso : nel locale c’erano persone di tutte l’età e anche famiglie con bambini .Ci fanno accomodare subito , chiediamo di spostarci perché il tavolo era praticamente al buio, e inoltre con evidente ruggine al di sopra. Prontamente ci fanno accomodare ad un altro tavolo .Prendiamo posto e aspettiamo … aspettiamo…dopo circa 10 minuti ci portano il menù…e comincia l’interminabile l’attesa. Dopo altri 20 minuti, vedendo che non si fa vivo nessuno se non le ragazze addette al servizio al tavolo, chiediamo spiegazioni. Ci rispondono che le ordinazioni sono prese da una sola persona … quindi dobbiamo aspettare…intanto però vediamo che i tavoli intorno a noi sono serviti per lo meno delle bevande…anche i tavoli che erano stati occupati dopo. Intanto si sono fatte le 21.50. Chiediamo ancora di poter ordinare…ma nulla . Alle 22.00 siamo abbastanza spazientite. Chiediamo ancora ed arriva una ragazza bionda con pettinatura Rasta che ci dice che possiamo parlare con lei ma non può portarci nulla …Alle 22.15 stanche e stufe ci alziamo ed andiamo via protestando a viva voce. Ci siamo recate in un altro ristorante in cui abbiamo riscontrato sicuramente più professionalità e serietà. Questo nostro articolo non vuole essere solo fine a se stesso, cioè uno sfogo di malcontento Vogliamo, anzi, invitare noi tutti cittadini materani ad un’attenta considerazione: è mai possibile che in una città, Capitale della Cultura europea , ci si può imbattere in un locale così poco accogliente e poco professionale?
Benedetta G.