BasilicataBasilicataCulturaSecondo_PianoTurismo

I castelli di Basilicata

E’ stata presentata nella sala consiliare della Provincia di Matera la guida low cost, “I castelli di Basilicata”, ideata e prodotta da Publiteam Edizioni, con testi dello storico Giuseppe Coniglio. La grafica e la fotografia sono state realizzate, nell’ordine, da Giandomenico Palazzo e Antonello De Gennaro. La distribuzione, in Italia e all’estero, del fascicolo, sarà curata dalla libreria Di Giulio di Matera.
Hanno preso parte all’iniziativa il Vicepresidente della Provincia di Matera Angelo Garbellano, Mariano Schiavone, Project Manager APT Basilicata, Emanuele Curti docente di beni culturali e Archeologia dell’Università di Basilicata,
Moderatore dell’evento Nino Vitelli Editore del quotidiano-online Oltre, www.oltrefreepress.com.
E’ intervenuto all’incontro l’artista materano Valerio Daddiego, che ha presentato quattro interessanti bassorilievi in cartapesta di castelli lucani.
Nella sala consiliare sono stati esposti alcuni pannelli della mostra itinerante di promo commercializzazione del territorio lucano e sue peculiarità, dal titolo: Basilicata, viaggio nelle eccellenze culturali ed enogastronomiche.
La guida low cost, la prima su questo tema, sicuramente, contribuirà a creare un nuovo flusso di visitatori che andrà ad aggiungersi all’altro che, continuamente, è richiamato dalle belle brochure dell’APT, presentate nelle fiere di tutta Europa.
Il lavoro di ricerca compiuto da Giuseppe Coniglio è di ottima fattura e contribuisce a far conoscere un lato storico del territorio di Basilicata ancora poco conosciuto.
I castelli monitorati e descritti sulla guida sono diciassette. Di questi sono pochi quelli visitabili e mantenuti in buono stato, però il loro fascino resta intatto. “La Basilicata vanta oggi il maggior numero di castelli in proporzione gli abitanti: è questa una risorsa che è necessario valutare” (Coniglio)
Lo storico ha curato anche castelli ruderi, come quelli di Pisticci di cui esistono solo alcuni ambienti; altre parti sono state demolite nel 1931 per far posto al serbatoio dell’acquedotto dell’Agri. L’autore, nella ricerca dei Castelli della Basilicata, ha ritenuto opportuno riportare questo maniero per l’importanza che esso ha avuto nella storia. Nel castello di Pisticci, infatti, sono nate due regine: è su questo tema che lo studioso Coniglio presenterà il prossimo saggio.
Due castelli che sono stati al centro di fatti storici accaduti dopo la seconda guerra mondiale, con l’occupazione delle terre e appartenenti a due rami della famiglia calabrese dei Berlingieri, sono quelli di Policoro e di San Basilio di Pisticci.
A questo riguardo, circa un mese fa è stato presentato a Taranto, presso la sede di Presenza Lucana il testo di Dino D’Angella dal titolo: Il Castello di San Basilio di Pisticci.
E’ questa solo un accenno della prima parte dello studio presentato da Publiteam Edizioni.
La bellezza paesaggistica, sia dei manieri e sia dei luoghi circostanti, contribuirà, senza dubbio, ad accrescere un turismo dell’entroterra della Basilicata, ancora carente. Sono contento della nuova nomina a Direttore dell’APT a Gianpiero Perri, che potrà continuare a dare quell’apporto di competenza, necessario per una crescita turistica, presentando I Castelli di Basilicata in aggiunta alle tante belle brochure realizzate e portate, con successo, nelle fiere di tutta Europa.
Il cantautore Rocco Cifarelli ha cantato in chiusura due brani del suo ultimo cd.
Michele Santoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *