I collegamenti ferroviari a Potenza e in Basilicata sono da terzo mondo
La situazione dei collegamenti ferroviari con Potenza e la Basilicata fa pensare ad una regione fuori dal Paese e con collegamenti da terzo mondo: lo ha scritto il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, all’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano.
“Ho ricevuto – si legge nella nota del sindaco – miei concittadini che hanno lamentato la soppressione, avvenuta il 17 maggio, del treno regionale 3469 Napoli – Potenza – Taranto con partenza da Napoli C.le alle ore 16,25. La cosa, come è facile immaginare, ha determinato gravi disagi. Ma ciò che ha destato in me stupore, amarezza e giudizio negativo sullo stato dei collegamenti ferroviari a servizio della mia città e dell’intera regione, è stato il venire a conoscenza che, negli ultimi 10 giorni, ben 4 volte il treno in questione è giunto a Potenza con oltre un’ora di ritardo, e che negli ultimi 6 mesi per almeno il 50% dei casi il ritardo è stato superiore a 45 minuti e in molte circostanze è stato addirittura soppresso”.
Santarsiero poi rincara la dose:”La Basilicata, a malincuore, è una regione sin troppo inflazionata, dato che la Basentana, che collega Potenza all’autostrada per Napoli, è un altro caso irrisolvibile, con ben 6 interruzioni lungo i suoi 45 km, per lavori in atto ormai da anni”.
