I Comitati Civici, il Consorzio Turistico e le Associazioni chiedono più chiarezza e coinvolgimento sul futuro di Maratea dopo la frana di Castrocucco
Un tavolo di concertazione permanente attraverso un metodo efficace di consultazione e condivisione delle decisioni da assumere a breve e medio termine, trasparenza nelle informazioni sullo stato dei lavori, coinvolgimento diretto del Governo (Ministeri interessati) e della Regione. Sono le tre richieste fatte dai Comitati Civici, Consorzio Turismo Maratea, Associazioni nell’incontro di ieri con il sindaco-commissario Daniele Stoppelli sulla situazione determinata dalla frana a Castrocucco del 30 novembre scorso. Stoppelli ha ribadito l’iter dei lavori (come già comunicato nei giorni scorsi) con l’ipotesi di una soluzione d’emergenza per la metà della stagione estiva.
“In questa nuova fase registriamo una grave assenza della Giunta Regionale. – affermano i Comitati – Riteniamo, infatti, che non basti la delega all’Assessore alle Infrastrutture Merra, alla quale si riconosce l’impegno svolto, su questioni limitate al ripristino della viabilità. E’ mancata sinora una visione complessiva su come superare l’emergenza e favorire la ripresa. Intanto non sono state attivate forme di aiuto e sostegno alle imprese e ai cittadini. Scaricare ogni incombenza sul sindaco-commissario è un atto che compromette la stagione estiva tenuto conto che il Comune non dispone di risorse finanziarie e umane di intervento”.