I lavoratori del progetto IVAM attendono ancora risposte
Il 18 febbraio scorso presso la Presidenza della Giunta Regionale si è tenuto un incontro tra le OO.SS. e il Direttore Generale, Angelo Nardozza, rispetto al futuro occupazionale dei 90 lavoratori del progetto IVAM.
Il progetto IVAM nasce nel 2010, con un finanziamento proveniente da fondi di compensazione ambientale e prosegue anche negli anni 2011 e 2012.
Nella scorsa annualità, attraverso risorse della Regione Basilicata e della Provincia di Matera è stato possibile assicurare agli operai ed ai tecnici un periodo di lavoro di circa 3 mesi, durante i quali sono stati eseguiti interventi di risanamento, rimboschimento e messa in sicurezza antincendio; sono state eliminate piante infette, cadute, sottobosco sporco ed è stato realizzato un diradamento per garantire un armonico sviluppo della vegetazione.
Si tratta di opere indispensabili per migliorare la fruibilità delle aree vicine alla zona balneare e pertanto è opportuno che gli interventi vengano effettuati prima che inizi la stagione turistica.
Poiché ad oggi, nonostante le ripetute richieste di incontro, non vi sono notizie certe rispetto al futuro dei lavoratori, le scriventi OO.SS. comunicano che, in assenza di risposte, il giorno 26 marzo p.v. effettueranno un presidio davanti alla sede della Presidenza della Giunta Regionale a partire dalle ore 10.
Distinti saluti.
Vincenzo Cavallo – FAI CISL
Marcella Conese –FLAI CGIL
Leonardo Barbalinardo – UILA UIL
