I.M.M., l’UGL chiede garanzie
”All’Azienda I.M.M. S.r.l. (Industrie Manifatturiere Meridionali S.r.l.) della Zona Industriale di Tito, chiediamo di rispettare gli impegni stipulati nell’anno 2010 in tutti gli innumerevoli incontri consumati ed oggi non si metta a rischio nessun posto di lavoro”. A dichiararlo sono in una nota congiunta il segretario provinciale dell’UGL metalmeccanici di Potenza, Donato Russo ed il segretario regionale di federazione dell’UGL Basilicata, Giuseppe Giordano i quali aggiungono che “ vogliamo e che non si registrino ancora diverse anomalie gestionali e produttive come già in passato avvenuto e puntualmente denunciato dall’UGL. A tal proposito su gli eventuali esuberi tra gli addetti ed a tale seria problematica, siamo pronti a confrontarci con il datore di lavoro collaborando nel trovare soluzioni che soddisfino sì l’azienda ma non vada a penalizzare nessuno dei lavoratori i quali, sono sempre coloro che pagano il prezzo più alto in queste vicende.
I segretari metalmeccanici UGL auspicano ed augurano che in tale sito da subito venga fuori una risposta esaustiva e garante a tutti per il lavoro: il territorio industriale intero, i cittadini, i lavoratori tutti, hanno necessità di essere soddisfatti con risposte urgenti e concrete per un rilancio dell’economia nella zona industriale di Tito e l’UGL vorrà dare il proprio contributo. “Siamo sicuri che tali situazioni possono essere superabili insieme nell’auspicio dell’unitarietà’ sindacale: produrre in Basilicata serve, finalmente si inizi una nuova stagione condivisa largamente da tutti gli attori sindacali a tutela dell’occupazione di tutta la Regione, di quell’area industriale, per quella fabbrica, e per tutti i lavoratori”.