I migliori oli extravergini protagonisti del XVIII ‘Premio Biol’ ad Andria
Una grande rassegna per promuovere l’olivicoltura biologica nel mondo. E’ il tema principale del XVIII Premio Biol, che si terrà ad Andria dal 13 al 15 marzo. Saranno oltre 270 gli oli extravergini bio protagonisti della rassegna andriese, una delle roccaforti mondiali olivicole. Gli oli provengono da 15 Paesi: Arabia Saudita, Argentina, Cile, Germania, Grecia, Israele, Libano, Portogallo, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia, Marocco e Francia (queste ultime due al debutto), oltre all’Italia, che quest’anno vede molti nuovi oli in gara, segno di una rinomata fama nel campo.
La manifestazione offrirà anche momenti di confronto, eventi collaterali al concorso: dal convegno su “Olio di oliva biologico tra produzione e mercato”, alla Mostra degli Oli Biol 2013, dall’esposizione a Castel del Monte di opere in ceramica sulla conservazione dell’olio in antichità, all’evento BiolKids; quest’ultimo, promosso dall’assessorato alle Risorse Agroalimentare della Regione Puglia, è un progetto per educare i ‘consumatori di domani’ a riconoscere l’olio di qualità, l’agricoltura bio e la corretta alimentazione. Il BiolKids è rivolto agli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie pugliesi e, novità di quest’anno, della città tedesca di Maisach, in Baviera, per favorire uno scambio culturale che porterà due scolari tedeschi a unirsi ai coetanei italiani, selezionati per una minigiuria che affiancherà gli esperti del panel. Il tutto dopo un percorso formativo per gli alunni, e seminari per docenti e insegnanti.
Per quanto concerne il concorso, dopo la fase delle preselezioni territoriali in Italia e all’estero, la giuria (costituita da esperti provenienti dalle diverse regioni olivicole del mondo) assegnerà vari riconoscimenti: il ‘Premio Biol’, rivolto al migliore olio extravergine biologico imbottigliato all’origine e pronto per la commercializzazione; il ‘BiolPack’, per il miglior packaging, cioè il confezionamento di prodotto con il migliore design e l’etichettatura più chiara; il ‘Biolblended’, premio per il miglior blended, cioè il prodotto finito ed imbottigliato, e commercializzato con marchi non del produttore, ma che abbia comunque origine e qualità certa. Più vari riconoscimenti territoriali, come un premio al miglior olio da coratina, e tematici, tra cui appunto il BiolKids.