I servizi di consulenza per l’innovazione tecnologica: il ruolo delle Reti di Laboratori Pubblici della Regione Puglia e del D.A.Re..
La parola d’ordine è sinergia. L’obiettivo è l’agrofood, che poi equivale a dire settore tradizionale, ormai diffusamente considerato strategico per la regione e, per ciò stesso, da potenziare e ripensare attraverso la valorizzazione delle capacità innovative e competitive. Raggiungere questo risultato è un obiettivo sfidante ma non impossibile, se si ricorre ad un’azione congiunta che consenta alle imprese di trovare una risposta ai propri bisogni di innovazione attraverso i servizi realizzati dalle strutture di ricerca delle Reti di Laboratori pubblici della Regione Puglia. Di questo, dunque, si discuterà lunedì 25 giugno (ore 9.30-13.00) a Foggia, presso l’auditorium “Bruno di Fortunato” di Palazzo Ateneo (via Gramsci 89/91), nel corso del seminario I servizi di consulenza per l’innovazione tecnologica: il ruolo delle Reti di Laboratori pubblici della Regione Puglia e del Distretto Agroalimentare Regionale (D.A.Re.), organizzato dall’ARTI, su incarico dell’Area Politiche per lo sviluppo economico, il lavoro e l’innovazione della Regione Puglia, e dal D.A.Re. – Distretto Tecnologico Agroalimentare Regionale.
L’intervento Reti di Laboratori pubblici della Regione Puglia mira a rafforzare il potenziale tecnologico regionale attraverso il consolidamento infrastrutturale dei centri di ricerca, finalizzato sia allo sviluppo di sinergie tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa, sia al potenziamento dei settori produttivi regionali. L’ARTI, su incarico della Regione Puglia, si occupa della verifica e della valutazione in itinere dei progetti finanziati, nonché del coordinamento di attività di promozione dell’iniziativa.
Per la contiguità tematica e le possibili ricadute sul settore produttivo derivanti dalla collaborazione tra le strutture di ricerca delle Reti e le imprese, il seminario sarà occasione di presentazione anche del bando Aiuti ai servizi di consulenza per l’innovazione tecnologica delle PMI, recentemente emanato dalla Regione Puglia. Con una dote finanziaria pari a 10 milioni di euro, il bando è finalizzato sia alla promozione di interventi a sostegno della domanda di innovazione da parte delle PMI, attraverso l’acquisizione di servizi reali di consulenza di innovazione tecnologica, sia alla razionalizzazione e qualificazione dell’offerta dei servizi di smart specialization in Puglia.
Agli indirizzi di saluto di Giuliano Volpe, rettore dell’Università degli Studi di Foggia e di Giuliana Trisorio Liuzzi, presidente dell’ARTI, faranno seguito gli interventi tematici previsti per la giornata. Nello specifico, Francesco Surico, direttore della Divisione Consulenza e Assistenza Tecnica di InnovaPuglia, illustrerà il bando e dettaglierà i requisiti previsti tanto per i soggetti richiedenti quanto per i fornitori dei servizi specialistici; a seguire, Maurizio Gatto, di InnovaPuglia, spiegherà le modalità di accesso alla procedura telematica e i criteri di valutazione delle candidature per il bando. Delle Reti di Laboratori e delle finalità operative parlerà Annamaria Fiore, responsabile per l’ARTI del progetto Reti di Laboratori pubblici della Regione Puglia. Antonio Pepe, direttore generale del D.A.Re., descriverà invece le attività realizzate dal Distretto e i servizi da esso realizzati attraverso cui contribuire a rispondere ai fabbisogni di innovazione espressi dalle aziende afferenti al settore dell’agrofood. Le conclusioni della giornata di lavori saranno invece affidate a Loredana Capone, vice presidente e assessore regionale allo Sviluppo Economico. Il seminario sarà arricchito dalla discussione tematica con alcuni referenti delle Reti.