I Terraròss a Massafra per ‘Campagna Amica’
Il mercato “Campagna Amica” è un progetto costituito da produttori agricoli iscritti a Coldiretti e aderenti all’omonima iniziativa per la quale si impegnano a vendere solo i loro prodotti agricoli, italiani, a km zero. Nel Mercato di Campagna Amica si può fare la spesa in modo sostenibile e responsabile, acquistando prodotti di stagione, selezionati con cura, sempre freschi e di origine italiana controllata e garantita. Venerdì 20 settembre a Massafra (Ta) presso l’oleificio della nuova riforma fondiaria, si terrà la manifestazione Campagna Amica nella città delle “vicinanze”, che si aprirà alle ora 16 proprio con questa tipologia di mercato. Nel corso della giornata si terranno convegni, saranno presenti stand di prodotti agroalimentari locali, carne alla brace, vino, birra alla spina e ci saranno anche tanti spettacoli.
Alle 21, si terrà lo spettacolo di chiusura, nel quale si esibiranno i Terraròss, ovvero Dominique Antonacci, Giuseppe De Santo, Annarita Di Leo, Vito Gentile, Biagio De Santo, Antonio De Santo e Nicola Mandorino. Questi suonatori e menestrelli della bassa murgia proporranno il loro spettacolo al limite tra un concerto e uno spettacolo di varietà, nel quale propongono sia brani della loro discografia che i classici della musica popolare, alternando sketch e momenti di ilarità in cui i presenti sono spesso coinvolti. La performance dei Terraròss ha l’obiettivo sia di far divertire il numeroso pubblico, che interviene sempre alle loro esibizioni, ma anche quello di riscoprire e valorizzare la cultura dei nostri avi. Queste azioni vengono svolte anche attraverso l’uso di strumenti tipici della tradizione, come ad esempio la scattagnola, un tamburellino portatile per tenere il tempo della pizzica, il violino a sonagli, detto anche il violino dei poveri, utilizzato spesso nelle pizziche e nelle tamburiate. Questo e altri strumenti sono realizzati da Biagio De Santo con l’utilizzo di rami d’ulivo, in quanto questo albero ha delle particolarità che ne rendono più facile la lavorazione e concedono allo strumento un suono migliore.
“Questi strumenti li realizzo a mano – ha affermato il componente dei Terraròss – preferisco l’ulivo per la loro lavorazione, perché con la maturazione diventa più resistente, più duro e anche come suono è migliore. Ho provato ad utilizzare anche altri alberi, ma con l’ulivo mi trovo meglio. Anche perché da fresco è molto più maneggevole da utilizzare, mentre quando indurisce diventa resistente. Questi strumenti li realizzo a casa mia, comodamente nel mio garage con un’attrezzatura base, con attrezzi tipo gli scalpelli e le sgorbie”.
L’utilizzo di strumenti antichi, realizzati manualmente, spesso, porta lo spettatore ad essere incuriosito da quelli che a prima vista possono sembrare degli “arnesi particolari”.
“La reazione delle persone alla vista degli strumenti è di curiosità. La loro forma e originalità suscitano interesse e portano spesso la gente a chiedermi informazioni sull’utilizzo e sulla produzione. Sostanzialmente io parto osservando gli strumenti tradizionali e da questo punto, con un po’ di inventiva ne realizzo di nuovi”.
Oleificio della nuova riforma fondiaria – Via San Rocco 19 – Massafra (Ta)
Info Terraròss: www.terraross.it;
Info evento: 0998803885
Inizio Spettacolo: 21:00