IdV Potenza contro la chiusura delle filiali lucane di Poste Italiane

“Poste Italiane dovrebbe premiare la Basilicata rendendo efficienti i servizi già esistenti, non depotenziare i nostri centri lasciando la popolazione priva di un servizio necessario. L’angusta geografia del nostro territorio non consentirebbe alla comunità, per la maggior parte composta, nei piccoli borghi o nei centri meno abitati, da anziani, anche il semplice ritiro della pensione, o il pagamento di una bolletta. La nostra è una realtà particolare, i comuni sono distanti tra loro, collegati in malo modo, specie nelle contrade”. E’ il commento di Sergio Manieri, segretario provinciale dell’Italia dei Valori di Potenza, che ieri ha partecipato alla manifestazione promossa dall’associazione Giovani Concreti davanti la sede centrale di Poste Italiane a Potenza, contro la razionalizzazione e chiusura delle filiali postali. Il segretario, unico rappresentante politico presente alla protesta, continua: “Mi farò portavoce nelle sedi competenti per evitare l’irreparabile, la spoliazione di un bene che, nelle nostre piccole realtà significa molto, è un simbolo di questo Stato che troppo spesso fa distinzioni tra cittadini di serie A e B. L’Italia dei Valori, nato come movimento e cresciuto fino a diventare un partito affermato, deve tutto alla stretta vicinanza e all’ascolto dei cittadini. Ancora una volta l’IdV c’è, è scesa tra la gente, con le associazioni per dare il proprio supporto e per impegnarsi nella risoluzione dell’ennesimo disagio che minaccia la Basilicata. I continui tentativi di depotenziamento del territorio non fanno altro che allontanare i cittadini dalla politica, anche dalla buona politica, quella che si prodiga per il benessere del territorio e della comunità”.