Ieri il primo dei quattro incontri per illustrare l’avviso PugliaCapitaleSociale 3.0
Grande partecipazione ieri al primo dei quattro incontri organizzati da assessorato regionale al Welfare, ARTI, CSVNET Puglia e Forum del Terzo Settore per promuovere l’avviso PugliaCapitaleSociale 3.0. Ad illustrare i dettagli del bando alle associazioni sono stati l’assessora al Welfare, Rosa Barone, la presidente del CSV San Nicola, Rosa Franco, la Direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano, il portavoce del Forum del Terzo Settore Puglia, Davide Giove, e Marco Ranieri dell’ARTI.
“Ritengo importanti gli incontri – spiega Barone – per presentare questo bando in cui crediamo fortemente, destinato a organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Fondazioni di terzo settore. Il 3 febbraio si aprirà la seconda finestra della linea di attività A, quella che riguarda i progetti volti alla promozione della cittadinanza attiva e del capitale sociale nelle comunità locali. La linea di attività B che è stata avviata il 18.11.2021, a sportello fino ad esaurimento della capienza vuole invece sostenere le attività di interesse generale delle associazioni che, nel periodo che va dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2021, a causa della pandemia, hanno subìto importanti ripercussioni sulla propria funzionalità e operatività. Penso sia importante far conoscere il più possibile la misura e rispondere alle richieste di chiarimento delle associazioni per far sì che nessuno perda le importanti opportunità offerte da questo bando su cui abbiamo investito quasi 9 milioni di euro, la cifra più alta di sempre”.
“Abbiamo lavorato molto per la stesura di questo avviso in cui crediamo fortemente – dichiara Rosa Franco, presidente del CSV San Nicola –. La possibilità di essere sostenuti dalla Regione Puglia, in questa fase di ripresa post pandemica, rappresenta per le realtà sociali che spendono energie sui nostri territori un’opportunità da non perdere, oltre ad un riconoscimento per quanto fatto nei duri mesi di emergenza. È per questo fondamentale che il Centro di Servizio al Volontariato metta in campo quanto in suo potere per istruire e accompagnare tutti gli enti sia nella costruzione di progetti dal forte impatto sociale che nella candidatura per l’ottenimento dei fondi. Nell’incontro che abbiamo tenuto online erano presenti tutti gli attori di questo processo: i nostri consulenti rimarranno a disposizione delle associazioni per ogni tipo di chiarimento”.
“La misura – ha dichiarato la capo dipartimento Romano – è una scommessa sul Terzo Settore, in cui crediamo fortemente. Il bando è parte di un progetto ampio che la Regione sta portando avanti insieme ad Arti, Forum del Terzo Settore, CSV e mondo del volontariato. Questa terza edizione presenta novità significative rispetto al passato: tra queste il fatto che la misura si rivolga anche alle Fondazioni di Terzo Settore, coinvolgendo in questo modo tutte le realtà sociali dei territori e che la linea di A preveda un contributo massimo di 40.000 euro per progetto, il doppio rispetto agli avvisi precedenti. Altro elemento fondamentale sono i partner che si possono inserire nel progetto e possono finanziare le iniziative. Voglio ringraziare ancora una volta i componenti del Tavolo regionale per l’attuazione della riforma del Terzo Settore per aver dato un contributo fondamentale per migliorare l’avviso rispetto alle precedenti edizioni e per il lavoro di promozione sui territori”.
“L’edizione 3.0 di Puglia Capitale Sociale – ha spiegato Davide Giove – è un esempio di sapiente utilizzo delle risorse pubbliche destinate al Terzo Settore, di cui come pugliesi possiamo andare orgogliosi. Si dà ossigeno a chi, nei mesi più duri delle restrizioni pandemiche, si è impegnato ad aiutare le comunità senza poter contare sulle entrate delle attività associative interdette e si spinge chi vuole disegnare nuovi progetti sociali innovativi a riunirsi in network locali che rinnovano il sistema di alleanze tra pubblico, privato e privato sociale. Questo risultato è il frutto di un articolato ed efficace lavoro svolto al tavolo istituzionale per il quale come Forum del Terzo Settore riconosciamo all’Assessorato al Welfare della Puglia una grande e decisiva capacità di ascolto. Ora tocca al mondo delle APS, delle OdV e delle fondazioni di Terzo Settore dare seguito a questo investimento, come già, dai dati che conosciamo, ci sembra stia avvenendo”.
All’incontro per le associazioni delle province di Bari e della Bat seguiranno altri 3 appuntamenti: il 2 febbraio alle ore 17.00 l’incontro online organizzato a Taranto dal CSV per la provincia jonica e il 4 febbraio a Lecce l’incontro online organizzato dal CSV di Brindisi – Lecce. Ultimo appuntamento sarà il 7 febbraio a Foggia sempre alle 17.00 con l’incontro in presenza nella sede del CSV in via Luigi Rovelli 48.