II edizione del Premio Giornalistico “Alessandra Bisceglia” per la comunicazione sociale
E’ giunto il momento di scoprire i vincitori della II edizione del Premio Giornalistico “Alessandra Bisceglia” per la comunicazione sociale, organizzato dalla Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus in memoria della giornalista Alessandra Bisceglia.
La Giuria, formata da giornalisti e professori universitari, ha selezionato i tre vincitori del concorso, uno per ogni sezione: agenzie di stampa, quotidiani e periodici; radio-televisiva e web. Rispettivamente saranno premiati: Alessia Bottone (La malattia che ferma le lancette – Vero Salute); Carmen Vogani (Mi chiamo Saveria e sono down – Nemo, nessuno escluso – Rai2) e Raffaele Nappi (Davide, il pianista sordo: “Mi chiamano il nipote di Dio” – Ilfattoquotidiano.it).
La Giuria, formata da giornalisti e professori universitari, ha selezionato i tre vincitori del concorso, uno per ogni sezione: agenzie di stampa, quotidiani e periodici; radio-televisiva e web. Rispettivamente saranno premiati: Alessia Bottone (La malattia che ferma le lancette – Vero Salute); Carmen Vogani (Mi chiamo Saveria e sono down – Nemo, nessuno escluso – Rai2) e Raffaele Nappi (Davide, il pianista sordo: “Mi chiamano il nipote di Dio” – Ilfattoquotidiano.it).
Ai vincitori verrà assegnato un premio di 1.000,00 euro e agli altri classificati (secondi e terzi) saranno consegnati una targa ricordo e un attestato di partecipazione.
La cerimonia di premiazione si terrà il 26 ottobre 2017 alle ore 16:30 presso l’Università LUMSA (Aula Magna), Borgo Sant’Angelo, 13 – Roma.
Nel corso dell’evento verranno consegnati i riconoscimenti speciali alle testate che più si sono distinte nella diffusione dell’informazione e relativa sensibilizzazione delle malattie rare. La premiazione sarà preceduta da una tavola rotonda, dal titolo “La comunicazione sociale nella trattazione giornalistica”, alla quale prenderanno parte esperti del settore.
Il Premio giornalistico è promosso con la Libera Università Maria SS. Assunta – LUMSA di Roma e ha il patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, della Camera dei Deputati, del Vicariato di Roma, dell’Istituto Superiore di Sanità, della Regione Lazio, della Regione Basilicata e del Comune di Lavello.
La Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus prende il nome dalla giornalista lucana scomparsa il 3 settembre 2008, all’età di 28 anni, in seguito a una grave patologia legata a una malformazione vascolare rarissima di cui era affetta fin dalla nascita.
La Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus prende il nome dalla giornalista lucana scomparsa il 3 settembre 2008, all’età di 28 anni, in seguito a una grave patologia legata a una malformazione vascolare rarissima di cui era affetta fin dalla nascita.
Per maggiori informazioni/approfondimenti: info@premioalessandrabisceglia.org
Il sito del Premio è www.premioalessandrabisceglia.org.
Il sito del Premio è www.premioalessandrabisceglia.org.