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Il calcio è la massima forma di intrattenimento

“Il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”. Sono passati più di 50 anni da quando Pier Paolo Pasolini, raffinata penna e fine pensatore italiano, scrisse queste parole che racchiudono perfettamente cosa questo sport rappresenti per i milioni di appassionati che quotidianamente vivono di calcio e per il calcio. Che sia lo sport più bello del mondo poco importa, ogni valutazioni soggettiva lascia il tempo che trova, ma ciò che è certo è che il calcio è l’unico sport al mondo capace di influenzare e di cambiare in modo profondo e radicale la società e la cultura di un popolo.

Il rapporto tra calcio, videogame e gioco online

Soprattutto nel Vecchio Continente, in cui è di fatto lo sport più praticato in assoluto, il calcio è più di uno sport. Il calcio è cultura, storia, emozioni, passione, strumento di riscatto sociale ed è talmente radicato nella cultura occidentale che da più di 20 anni tra i titoli per videogame più venduti in assoluto ci sono proprio i giochi di calcio. Stiamo parlando di FIFA e PES che da sempre monopolizzano la scena mondiale dell’intrattenimento digitale. Mentre FIFA negli ultimi anni ha deciso di accantonare la grafica a favore della fluidità e del divertimento puro, PES continua ad andare per la propria strada contando su uno zoccolo duro di appassionati che ancora preferiscono intrattenersi con un gioco di calcio ragionato e più lento rispetto al titolo edito dalla concorrenza. I dati di vendita di FIFA e PES ci raccontano di un successo senza precedenti, sia per mezzo della vendita dei singoli titoli in formato fisico e digitale, sia per mezzo delle tante micro-transazioni compiute dai giocatori sui relativi portali online che da sole valgono svariate centinaia di milioni di euro. Il mondo dei videogame, però, non è l’unico del settore dell’intrattenimento che continua ad attingere a piene mani dal calcio: anche l’universo del gioco d’azzardo non smette di trarre ispirazione dal gioco più praticato al mondo, basti pensare che tra le slot machine in evidenza nei principali siti di intrattenimento online ci sono proprio “All Win FC” e “Football Star Deluxe”, chiaramente ispirate sia graficamente che dal punto di vista sonoro al gioco del calcio.

Da Baggio a Totti: il cinema italiano celebra i numeri 10

Ci sono poi altri settori dell’intrattenimento che, soprattutto nell’ultimo periodo, hanno deciso di ispirarsi a storie calcistiche per mezzo di film e serie televisive e, nello specifico, a due tra i più forti numeri 10 che abbiano mai calcato un campo di calcio. Stiamo parlando di Francesco Totti e di Roberto Baggio che, seppur con storie e caratteri completamente diversi tra loro, sono amati in modo trasversale da tutti i tifosi e dagli appassionati di calcio di tutto il mondo. Su Sky e Now Tv è andata recentemente in onda la serie televisiva “Speravo de Morì prima”, che racconta per l’appunto la storia di Francesco Totti dagli esordi fino al momento del ritiro dal calcio giocato, con ogni probabilità uno dei momenti più toccanti ed emozionanti della storia del calcio. La serie affronta proprio il dramma umano vissuto dal campione romano che, di colpo, si è ritrovato a fare i conti con l’unico avversario che un calciatore non potrà mai sconfiggere: il tempo. Sulla piattaforma Netflix, invece, è stato rilasciato il film tutto italiano “Il Divin Codino” che racconta la vita di Roberto Baggio, con ogni probabilità uno dei calciatori più amati di sempre da parte dei tifosi azzurri. La bellezza della pellicola risiede nella scelta degli autori e dello stesso Baggio di evidenziare luci e ombre di un campione unico che ha vissuto momenti professionali altissimi come la vittoria del Pallone d’Oro nel 1993, ma anche i fallimenti e le delusioni del rigore sbagliato nella finale mondiale contro il Brasile a USA ’94, dei terribili e ripetuti infortuni al ginocchio e della delusione seguita alla mancata convocazione ai Mondiali di Giappone e Corea 2002. La storia di Baggio è la storia di un uomo con un talento eccezionale che, però, non ha paura di mostrare al mondo le proprie fragilità e le proprie debolezze e che, nonostante tutto, ha sempre avuto la forza di rialzarsi e di lottare contro il destino avverso.

In conclusione, possiamo riassumere cosa sia il calcio per gli appassionati con una frase di un’altra icona come José Mourinho: “chi sa solo di calcio non sa niente di calcio”.

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