Il carcere, dibattito a Potenza per la rassegna ‘Teatro oltre i limiti’
Oggi, 10 Ottobre alle 17:00, nella sede del Cestrim, in via Sinni a Potenza, si terrà il secondo incontro del progetto “Teatro oltre i limiti” organizzato dalla Compagnia Teatrale Petra. La rassegna ha come obiettivo principale una maggiore promozione del Teatro in Carcere in Italia attraverso la creazione di momenti di dibattito, informazione e divulgazione insieme ad esponenti operanti nel settore cultura, teatro, spettacolo. La prima iniziativa si è svolta qualche giorno fa in collaborazione con il festival Città delle cento scale in presenza di Armando Punzo, drammaturgo e registra tra i primi in Italia a portare il teatro in carcere. Il tema del secondo dibattito è appunto il Carcere, un luogo quasi sempre relegato nelle periferie della città, un luogo di reclusione che si conosce poco e verso cui c’è un’attenzione morbosa della cittadinanza.
Giunti al quarto anno di attività all’interno della Casa Circondariale di Potenza, la Compagnia Teatrale Petra, in collaborazione con Officina Fixa, si interroga su cosa la cittadinanza sappia in realtà del carcere? Sa come funziona? Quali sono i programmi trattamentali? Come sono organizzate le visite dei parenti? Gli ospiti presenti e pronti a rispondere a queste domande saranno la Dr.ssa Maria Rosaria Petraccone, Direttrice Casa Circondariale di Potenza, la Dr.ssa Paola Stella, Magistrato di sorveglianza Potenza, il Dr. Giuseppe Palo, Provveditorato Potenza, il Com. Aldo Lista, Comandante Casa Circondariale di Potenza, la Dr. Angela Benemia, Sonia Crovatto, Marcello Iannuzzelli dell’Area trattamentale Casa Circondariale di Potenza, il Dr. Stefano Anastasia, Garante detenuti Regioni Lazio ed Umbria, ricercatore di filosofia e sociologia del diritto nell’Università di Perugia e Roma Tre e la Dr.ssa Angela Blasi, Presidente C.R.P.O della Regione Basilicata.
Nata nel dicembre 2011 a Satriano di Lucania (PZ), la Compagnia Teatrale Petra è composta da Antonella Iallorenzi (direttrice artistica, attrice e formatrice teatrale) e Angelo Piccinni (tecnico teatrale), accomunati dal medesimo interesse artistico per il Teatro.
La compagnia si occupa della produzione e della promozione di spettacoli per ragazzi e adulti, dell’organizzazione e del coordinamento di rassegne teatrali per ragazzi e dell’ideazione e della conduzione di laboratori di teatro sociale. Particolare attenzione è rivolta ai laboratori di teatro in carcere, percorsi pedagogici che la compagnia porta avanti da 4 anni nella sezione maschile e femminile della Casa Circondariale di Potenza, per stimolare l’interesse per la stima e la cura di sé, della salute mentale e fisica, arricchendo la sensibilità e l’individuale esperienza cognitiva. Un’occasione di cambiamento, un modo nuovo di relazionarsi per i detenuti-attori. L’appuntamento successivo è il 5 Novembre con la presentazione del libro di Salvatore Striano.