Il centro di documentazione ‘Rocco Scotellato e la Basilicata del secondo dopoguerra’ presenta a Tricarico il libro di Simone Misiani sul meridionalista Manlio Rossi-Doria
Venerdì 20 aprile, alle ore 16.30, nel salone del Centro di documentazione “Rocco Scotellaro e la Basilicata del secondo dopoguerra” di Tricarico, si terrà un seminario di studio per presentare il volume di Simone Misiani “Manlio Rossi-Doria, un riformatore del Novecento”, Rubbettino, 2010. Organizzato dal Centro di documentazione, in collaborazione con la Deputazione di Storia Patria per la Lucania e con la Confederazione Italiana Agricoltori di Basilicata, l’evento è inserito nel programma della “XIV Settimana della Cultura”, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Dopo i saluti del vice sindaco di Tricarico Rocco Dabraio, del direttore del Centro di documentazione Carmela Biscaglia, di Antonio Lerra, presidente della Deputazione di Storia patria per la Lucania e di Donato Distefano, presidente della Cia di Basilicata, sarà data lettura dell’intervento di Gilberto Antonio Marselli, dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli. Successivamente, interverranno Franca Assante, dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli, Ettore Bove, della facoltà di Economia dell’Università di Basilicata e Salvatore Lardino, della Deputazione di Storia Patria per la Lucania. Concluderanno Alberto Giombetti, coordinatore della Giunta nazionale della Cia e Vincenzo Viti, assessore regionale alla Formazione, Lavoro, Cultura e Sport. All’incontro è prevista la presenza dell’autore del libro. Sulla scorta di una vasta documentazione d’archivio, Simone Misiani, nel suo volume, traccia per la prima volta un profilo completo della vita e dell’azione politica del grande meridionalista Manlio Rossi-Doria, che ha avuto intensi rapporti con la Basilicata e con Tricarico. Politico anomalo e intellettuale non conformista, fu un giovane militante comunista durante la Resistenza e, dopo la guerra, protagonista nella vita del Partito d’Azione. Dal 1948, fu impegnato nell’opera di trasformazione dell’agricoltura meridionale, culminata con la legge di riforma agraria e, dalla seconda metà degli anni Cinquanta e fino agli anni Ottanta, divenne protagonista critico nella vita del Partito socialista, partecipando alla stagione delle riforme degli anni Sessanta e Settanta. Con questa biografia politica di Manlio Rossi-Doria, viene rimesso al centro dell’interpretazione del Novecento italiano il tema del meridionalismo e la figura del grande studioso di economia agraria e di uomo politico, collocata tra gli intellettuali più interessanti del Novecento europeo.
Vito Sacco
