Il cinema entra al Crob di Rionero
Da ieri, 26 dicembre, presso l’IRCCS CROB di Rionero in Vulture, le persone degenti avranno la possibilità di assistere con i loro familiari a proiezioni cinematografiche nell’Auditorium. L’iniziativa, che si ispira all’utilizzo dell’entertainment a scopo terapeutico, si inserisce nelle ‘medical humanities’ che, grazie all’apporto del personale, sono una prassi dell’Istituto. Ne sono espressione l’attenzione e le cure erogate alle donne che vivono la malattia oncologica, determinanti per il riconoscimento, biennio 2014-2015, di due Bollini Rosa da parte di O.N.Da, il progetto ‘Riflessi di specchio’ e la ‘Danza-terapia’.
“Saranno sempre più potenziate,ha affermato il Direttore Generale Pasquale Amendola, le ‘medical humanities’, quale luogo in cui la medicina non solo rafforza i propri rapporti con le scienze sociali e comportamentali,ma dove entra in dialogo con la filosofia morale(bioetica e teologia morale) e con gli apporti delle arti espressive (letteratura,teatro,arti figurative). Le ‘medical humanities’ non vogliono né umanizzare la sanità né rendere i professionisti più umani,ma si propongono di ricondurre le pratiche cliniche alle finalità originarie:essere medicina per l’uomo. Tramite l’approccio multidisciplinare che le caratterizza,ha concluso il Direttore Generale,vorremmo mettere a disposizione di tutti i soggetti coinvolti nel processo di cura gli strumenti necessari per comprendere tanto le malattie quanto la salute in una visione olistica”.