Il comitato provinciale di Taranto dei lavoratori ‘Cascina e Chemipul’ chiede alla Direzione Generale ASL-TA la definitiva internalizzazione dei 209 lavoratori
Il Comitato Provinciale di Taranto per l’internalizzazione dei lavoratori “Cascina e Chemipul”, chiede alla Direzione Generale della ASL-TA di rompere ogni indugio, affinché si completi definitivamente la internalizzazione dei 209 lavoratori, producendo gli atti deliberativi per il definitivo assorbimento nella House Jonica Service Taranto!
La sentenza 229/2013 della Corte Costituzionale ha dichiarato con grande chiarezza la legittimità Costituzionale di gran parte dell’impianto del Decreto 95 del7/2012 con la conseguente legge n°135 dell’ 8/2012.
Il Comitato Provinciale dei lavoratori, ha fortemente apprezzato la lettera dei Segretari Generali Jonici della CIGL.CISL-UIL-UGL della F.P. nella quale, hanno “perentoriamente” chiesto alla Direzione strategica della ASL, di procedere con estrema rapidità ( prima della pausa estiva) all’assorbimento della restante parte dei lavoratori “Cascina e Chemipul” nella Società House Jonica Service!
E’ inconcepibile che, dopo la insindacabilità della sentenza della Consulta, continui ancora lo “scaricabarile”, affermando ancora di voler aspettare altre e ulteriori(fantomatiche) linee guida che, in realtà, sono già state emanate dalla Regione Puglia nei provvedimenti “Madre” sulla internalizzazione! In ragione di ciò, nel dispositivo della sentenza 229/2013, i Giudici Costituzionali, hanno articolato con dovizia di particolari, gli elementi giuridici e organizzativi da salvaguardare rispetto alle prerogative Costituzionali della Regione Puglia e delle sue aziende sanitarieda loro direttamente controllate.
In sostanza
i Giudici hanno seguito un percorso giuridico-formale chiaro ed esplicito che, rende inutile aspettare l’emanazione di ulteriori linee guida!
P.Q.M.
Se il gruppo dirigente della ASL-ta continua nella sua paralisi amministrativa, la Regione Puglia deve colmare la mancanza di azione della ASL, attraverso la nomina di un Commissario AD- ACTA, teso a esercitare in via sostitutiva le specifiche competenza dell’inadempimento!
Il Comitato dei lavoratori, insieme al lavoro prezioso e imprescindibile della CIGL-CISLUIL-UGL è pronto alla mobilitazione, affinché i nostri diritti Costituzionali siano garantiti.
