Il Comitato Ue per la salute delle piante adotte le misure anti-Xylella
Il Comitato Ue per la salute delle piante ha adottato le misure anti-Xylella, con l’eradicazione degli alberi malati nelle aree infette in un raggio di 100 metri. “Per l’Italia è possibile applicare misure di contenimento nell’intera provincia di Lecce, dove l’eradicazione non è più possibile, mantenendo il requisito di rimuovere sistematicamente tutte le piante infette e di testare le piante circostanti nell’arco di 100 metri in una zona di 20 km adiacente alle province di Brindisi e Taranto”, si legge in una nota.
Nello specifico, sono previste rigide misure di eradicazione nelle aree infette, che includono la rimozione e la distruzione delle piante infette, e di tutte le piante ospiti nel raggio di 100 metri, a prescindere dal loro stato di salute. L’organo ha anche informato che l’importazione e la movimentazione nell’Ue di piante vive note per essere suscettibili alla Xylella nel mondo saranno soggette a strette condizioni, con un bando specifico per le importazioni di piante di caffè provenienti da Honduras e Costa Rica, dato l’elevato rischio di essere infettate dal batterio.