Il comune di Acerenza dice ‘no’ alla chiusura dello sportello Bper
L’Amministrazione Comunale e tutto il Consiglio Comunale di Acerenza si fanno portatori della protesta dei numerosi cittadini ed operatori economici del centro acheruntino per la paventata chiusura del locale sportello bancario del Gruppo Banca BPER S.p.a.
Nel corso in un incontro tra gli amministratori e i rappresentanti di maggioranza ed opposizione si è deciso innanzitutto di convocare una riunione del Consiglio Comunale, per discutere un ordine del giorno sull’argomento, che si svolgerà oggi, 29 Gennaio, e alcune altre iniziative mirate a bloccare la soppressione dell’importante servizio già pianificata dalla direzione dell’istituto bancario nell’ambito della politica di “ottimizzazione del presidio territoriale”.
La decisione unilaterale ed improvvisa della Banca BPER S.p.a di eliminare la propria presenza nel comune di Acerenza, infatti, afferma il Sindaco di Acerenza, Fernando Scattone, non tiene conto delle esigenze della clientela e sembra dettata non da una effettiva esigenza di eliminare gli sprechi e di razionalizzare i costi, che sono molto contenuti, bensì da una spregiudicata logica di posizionamento geografico volta a penalizzare un territorio montano come il nostro.
Inoltre, in un periodo, come questo, di crisi, in cui già le famiglie e le imprese si sentono progressivamente depauperate di una serie di servizi e presidi istituzionali, l’ulteriore venir meno dello sportello bancario di un gruppo importante, punto di riferimento per tutta la comunità, avrà sicuramente un notevole impatto negativo sul contesto economico sociale ed ambientale.
Alla luce di tali considerazioni, il Sindaco di Acerenza, riferisce di aver rivolto, un accorato appello ai vertici della banca di arrestare la decisione unilaterale di chiusura dello sportello con l’invito ad aprire un confronto con l’Amministrazione locale che si dichiara disponibile a fare tutto quello che rientra nel suo ruolo e nelle sue possibilità per scongiurare tale evenienza.
Conclude il Sindaco, che l’Amministrazione Comunale si farà carico, già nelle prossime ore di sollecitare la cittadinanza con diverse iniziative pro banca, ivi compresa la sottoscrizione di un documento e la raccolta delle firme; inoltre, aggiunge che l’ordine del giorno che sarà approvato all’unanimità nella seduta del 29 Gennaio 2019, sarà inviato a tutti i rappresentanti politici del comprensorio a tutti i livelli con l’invito a sposare la causa a difesa della permanenza della banca ed a fare ogni intervento utile in tal senso.