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Il Comune di Tricarico ottiene il conferimento del titolo di Città

TRICARICO – Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha conferito il titolo di Città al Comune di Tricarico, su proposta del Ministro dell’Interno, Roberto Maroni. Il Consiglio comunale di Tricarico, in seduta del 7 agosto del 2009, aveva approvato all’unanimità, in seduta straordinaria e urgente, la delibera contenente la relazione del sindaco che illustravano le motivazioni della richiesta di conferimento del titolo di città, le procedure necessarie per la richiesta di concessione del titolo e l’incarico al sindaco di presentare l’istanza e la relazione alla Prefettura. Nella relazione, sono stati evidenziati le origini pre-romane di Tricarico, testimoniata dal rinvenimento di tombe del IV secolo avanti Cristo; il dominio longobardo, con l’inclusione nel gastaldato di Salerno dell’849 e la sede di Diocesi, prima di rito greco, dal 968 e poi di rito latino, dal 1060. Poi, sono state sottolineate le dominazioni araba, bizantina, durante la quale Tricarico salì al rango di “kastron”, città fortificata e normanna, quando la città fu inclusa nel Ducato di Puglia e Calabria. Rilevante, nel ’400, sotto la dominazione della famiglia Sanseverino, la elezione a sede di contea e di “comestabilia”, comando militare, prestigio concesso a pochissime città. Di notevole importanza anche la coesistenza, nei secoli, di popolazioni greche, arabo-musulmane, ebraiche e albanesi e la presenza di un seminario e di numerosi conventi che hanno consentito a Tricarico di occupare un posto di rilievo nella regione in campo politico e culturale. Oltre ai numerosi monumenti di ogni epoca, il comune si distingue per i resti di antiche e importanti città in tutto il territorio, come la città fortificata di Serra del Cedro, di circa 60 ettari, quella di Piano della Civita, del II-I secolo avanti Cristo, con tre imponenti cinte di mura concentriche, la villa romana di Sant’Agata e la cittadella di Calle, anch’essa del II-I secolo avanti Cristo, di età imperiale, con un impianto termale. Inoltre, nella relazione è stata evidenziata la figura di Rocco Scotellaro, primo sindaco di Tricarico del secondo dopoguerra, scrittore e poeta, il quale ha lasciato segni significativi nel panorama letterario e culturale non solo italiano. Infine, sono stati evidenziati i servizi e gli uffici presenti: è sede di diocesi, della Comunità Montana “Medio Basento”, di un ospedale, della soprintendenza archeologica, di alcune sezioni staccate dell’Università di Bari, di scuole di ogni ordine e grado, dell’ufficio del giudice di pace, dell’Ageforma e della Compagnia dei carabinieri.

Vito Sacco

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