Il Consiglio comunale di Porto Cesareo esprime parere favorevole alla proposta di riperimetrazione dell’Area Marina Protetta
“La decisione di Porto Cesareo è storica e ci permette di definire una questione piuttosto complessa, che va avanti ormai da quindici anni”. Nelle parole di Pippi Mellone, sindaco di Nardò, tutta la soddisfazione per la recente delibera del Consiglio comunale di Porto Cesareo che ha espresso parere favorevole alla proposta di riperimetrazione dell’Area Marina Protetta. Una decisione maturata dopo lunghi anni di confronto tecnico, politico e istituzionale, scaturito dall’iniziale contrarietà del comune cesarino alla richiesta di riperimetrazione, formulata per la prima volta nel 2006. La delibera, odierna, infatti, revoca contestualmente le delibere del 2009 con le quali l’assemblea dell’ente jonico manifestava il proprio parere contrario.
Dopo la delibera di assemblea, formalizzata a settembre scorso, il consorzio di gestione dell’area marina sta lavorando per ultimare le procedure e l’iter scientifico già avviato e per la concreta formalizzazione dell’ampliamento, finora sempre bloccato da mancati accordi tra gli enti consorziati. Si tratta di passo in avanti sul fronte della battaglia storica sulla riperimetrazione della riserva marina, che includerà un ulteriore tratto di costa jonica, quello compreso tra il Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano, i cui fondali hanno un grande valore naturalistico e necessitano di misure di tutela adeguate.
“L’ampliamento è una prospettiva che avvantaggia tutto il territorio jonico, non solo Nardò, perché aumenta i profili di tutela e quindi il valore di tutta l’area. Riteniamo stravagante che il mare di fronte il parco di Porto Selvaggio non sia stato compreso sino ad oggi nel perimetro dell’area protetta. I risvolti saranno molteplici: innanzitutto, tutela dell’ambiente marino, ma anche opportunità di valorizzazione a fini turistici, aumento della pescosità delle aree limitrofe come effetto della protezione e quindi vantaggi innegabili per il comparto pesca. Questo è un risultato importante e molto del merito va dato all’ex assessore Natalizio, che ringrazio”.