Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della provincia di Matera chiude il bilancio d’esercizio 2012 con il segno più
Il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera si conferma ente virtuoso. Nella seduta del 21 giugno scorso è stato approvato il bilancio di esercizio del 2012 chiuso con un piccolo ma significativo segno più. In una fase di profonda recessione, che dura ormai dal 2009, il Consorzio è riuscito a tenere i conti in ordine chiudendo l’anno con un avanzo di 32mila euro. Un obiettivo conseguito peraltro senza aumentare le tariffe a carico delle imprese insediate nelle tre aree industriali attive: La Martella, Jesce e Valbasento.
Va sottolineato inoltre che l’ente non riceve alcun contributo pubblico per la sua gestione.
“Il risultato raggiunto – commenta il Commissario del Csi, Gaetano Santarsìa – è stato reso possibile da una rigorosa gestione della spesa e da un’attenta politica di tagli agli sprechi. Questo non ha impedito al Consorzio di investire in risorse umane assumendo a tempo determinato, dopo un bando di concorso, due giovani professionisti (un ingegnere e uno specialista in campo amministrativo) per rendere più efficiente e rapido il lavoro svolto nell’interesse delle imprese e della comunità e portare così a termine le opere di infrastrutturazione per l’ammodernamento delle aree industriali materane”.
Nei primi mesi del 2013 il Csi ha già raggiunto numerosi obiettivi programmatici: l’ultimazione della rete gas a Jesce, l’ammodernamento del tronco ferroviario che collega la Ferrosud alla rete Fs. Molti cantieri sono in via di chiusura come quello della realizzazione della copertura delle vasche dei reflui di Tecnoparco e altri ancora sono in rampa di lancio. Tra questi il completamento della rete gas metano a La Martella, il progetto per la banda larga a Jesce e La Martella che certamente vedranno la luce entro la fine dell’anno. Il Consorzio si conferma dunque tra le realtà più virtuose e operative del territorio lucano.