Il Direttore Apt Basilicata Nicoletti presenta il romanzo dello scrittore materano Vito Coviello, “Un amore da dimenticare”

Sono parole che scorrono come un fiume in piena quelle di  Vito Coviello. E che lasciano tracce del loro passaggio in chi le legge. Fanno affiorare ricordi, fanno rivivere emozioni che tutti, in un modo o nell’altro, hanno vissuto. D’altronde, chi è che nella propria vita non ha mai avuto un amore da dimenticare. Ma oltre al sentimento che intercorre tra persone, le tracce che lasciano queste parole hanno qui a che fare anche e soprattutto con le relazioni con i luoghi, con i paesaggi, con la città in cui si è nati e con la città dove si è vissuti.

Vito Coviello, con lo stile del grande narratore di geografie immaginarie, in questo romanzo innanzitutto crea ponti fra Sud e Nord, fra Matera e Milano. Ma quello che più colpisce è che l’autore, non vedente, riesce a farci vedere cose e mondi, sentimenti e luoghi che non abbiamo mai visto con la stessa forza, con la stessa immaginazione. Sono parole trascinate dalla forza della passione che rendono le immagini vivide, reali, concrete. Si avverte, sfogliando queste pagine così ricche di suggestioni e di poesia, il forte desiderio di entrare nelle profondità delle relazioni umane, di esplorare mondi sconosciuti. Anche questo è un viaggio. E Vito Coviello, con la sua immaginazione, accompagna il lettore in un viaggio insolito, comunque fresco e curioso facendoci capire, con il suo linguaggio schietto e semplice, che dietro ogni nostra scoperta c’è sempre una emozione da ricordare.