Il direttore del Dipartimento regionale Agricoltura della Regione Puglia, Gianluca Nardone, riceve missiva dal Direttore Generale Agricoltura e Sviluppo Rurale della Commissione europea, Jerzy Plewa
“La nota inviata dal Direttore Generale Agricoltura e Sviluppo Rurale della Commissione europea, Jerzy Plewa, alla Regione non riguarda la certificazione della spesa né si tratta di un commissariamento della gestione del nostro Programma di Sviluppo Rurale, come stato impropriamente detto e diffuso a mezzo stampa.
L’interlocuzione con Bruxelles è una prassi giustificata da un interesse comune, da un normale rapporto istituzionale tra due soggetti che insieme hanno definito le regole e che, naturalmente, auspicano l’utilizzo efficace ed efficiente delle risorse del PSR nel rispetto degli obiettivi prefissati”.
È quanto dichiara il direttore del Dipartimento regionale Agricoltura della Regione Puglia, Gianluca Nardone, in merito alla missiva ricevuta Direttore Generale Agricoltura e Sviluppo Rurale della Commissione europea, Jerzy Plewa.
“L’avanzamento della spesa – prosegue -, come sottolineato dalla DG Agri, è oggettivamente rallentato per i noti ricorsi che riguardano alcune delle misure maggiormente attenzionate, ma siamo certi, come abbiamo ribadito, riusciremo a raggiungere il target auspicato senza perdere risorse importanti.
L’Ue ci ha riconosciuto gli sforzi che stiamo facendo per procedere quanto più speditamente possibile nelle attività istruttorie con un personale incardinato e di supporto che lavora ininterrottamente cinque giorni su sei per raggiungere gli obiettivi.
Stiamo compiendo tutti gli sforzi necessari – conclude Nardone – e attuando ogni azione utile per risolvere e superare le oggettive criticità, specialmente nella parte strutturale, in modo efficace e rapido”.