Il ministro delle Politiche Agricole firma decreto per aiutare i produttori del comparto zootecnico
“Un primo concreto sostegno ai nostri titolari di aziende zootecniche che stanno subendo pesantemente le conseguenze della crisi internazionale determinata dalla guerra in Ucraina e dagli aumenti dei costi energetici e delle materie prime”. Lo ha detto dell’assessore per le Politiche agricole, Forestali ed Alimentari Francesco Cupparo, commentando il decreto di “Intervento a favore dei produttori del comparto zootecnico tramite la previsione di aiuti eccezionali di adattamento per i danni indiretti subiti in seguito all’aggressione della Russia contro l’Ucraina” firmato dal ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli.
L’importo complessivo è di circa 144 milioni di euro, di cui circa 48 milioni di fondi comunitari, stanziati in applicazione del Regolamento Delegato (UE) n. 467/2022 che prevede un aiuto eccezionale di adattamento per i produttori dei settori agricoli più colpiti dalla crisi, a cui si aggiunge un cofinanziamento nazionale pari a circa 96 milioni di euro. L’erogazione delle risorse ai beneficiari sarà effettuata entro il 30 settembre 2022. Gli aiuti, nello specifico, sono destinati al settore dei suini, i bovini fino a otto mesi, i bovini di razze autoctone, l’ovino-caprino, il cuniculo, il pollame e le produzioni avicole e la trasformazione, con un contributo a capo su richiesta da presentare all’Agea.
