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Il Movimento 5 Stelle interroga il sindaco su incarico dirigenziale dell’ing. Montemurro

Il Movimento 5 stelle di Matera ha presentato un’interrogazione a risposta scritta per conoscere quali determinazioni questa Amministrazione abbia intenzione di intraprendere in seguito all’approvazione della legge di stabilità 2016, L.208/2015, che dal 1 gennaio 2016 renderebbe nullo il contratto di assunzione dell’attuale Dirigente all’ambiente, ing. Giuseppe Montemurro.
In particolare, il comma 219 recita testualmente: “Nelle more dell’adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 8, 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124, e dell’attuazione dei commi 422, 423, 424 e 425 dell’articolo 1 della legge 23 dicembre 2014, n. 190, e successive modificazioni, sono resi indisponibili i posti dirigenziali di prima e seconda fascia delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, come rideterminati in applicazione dell’articolo 2 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, e successive modificazioni, vacanti alla data del 15 ottobre 2015, tenendo comunque conto del numero dei dirigenti in servizio senza incarico o con incarico di studio e del personale dirigenziale in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o aspettativa. Gli incarichi conferiti a copertura dei posti dirigenziali di cui al primo periodo dopo la data ivi indicata e fino alla data di entrata in vigore della presente legge cessano di diritto alla medesima data di entrata in vigore, con risoluzione dei relativi contratti.”
Ancora una volta, la normativa vigente contrasta con le decisioni prese da questa Amministrazione; invitiamo, pertanto, il sindaco Raffaello De Ruggieri, il segretario Generale del Comune di Matera, ognuno per quanto di propria competenza, nonché gli altri Organi in indirizzo, sempre per gli atti di loro riferimento, a risolvere immediatamente il contratto con il dirigente in questione, in ossequio alla disposizione normativa sopra citata, ed a porre in essere tutti i conseguenti provvedimenti amministrativi di legge, considerato che gli emolumenti riconosciuti al dirigente, in questo caso, potrebbero essere considerati come danno erariale.

Antonio Materdomini – Portavoce Movimento 5 Stelle Matera

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