Il pastificio Gentile presenta a Milano la pasta prodotta con il grano duro “Senatore Cappelli”
Il Pastificio Gentile di Gragnano ha iniziato la distribuzione, in Italia e nel mondo, della pasta prodotta per la prima volta con il grano duro della varietà Senatore Cappelli. Un grano speciale per la sue intrinseche proprietà: grazie al suo colore e profumo esalta ancora di più il processo di lavorazione ed essiccazione naturale Cirillo, metodo adottato con successo dalla famiglia Zampino, che da tre generazioni si dedica alla produzione di pasta di qualità.
Il pastificio Gentile, fondato nel 1876, ha a lungo cercato un’azienda con la quale collaborare che avesse in sé le stesse linee guida e condividesse i valori di serietà, professionalità e passione per il proprio lavoro e, quando ha incontrato la famiglia Scaraia di Irsina (MT), ha capito che erano loro le persone con le quali condividere il progetto di produrre una pasta di altissima qualità proveniente da grano duro tutto italiano.
L’azienda Scaraia, che negli incontaminati campi della Basilicata fa produrre da primarie aziende agricole la pregiata varietà di grano duro, può vantare l’illustre riconoscimento ottenuto nel 2007 della Fondazione Bolognini: l’esclusiva su tutto il territorio nazionale ad esclusione della Sardegna, per selezionare, produrre e far produrre le sementi della varietà del frumento duro Senatore Cappelli.
Il Pastificio Gentile, che oggi è condotto dai fratelli Alberto e Pasquale, si caratterizza per la lavorazione di formati di pasta speciale trafilata al bronzo e per l’utilizzo del metodo di essiccazione naturale Cirillo, che prevede una dolce asciugatura in tre giorni preservando i profumi e i sapori del grano.
L’ultimo nato in casa Zampino è lo SpaghettOne I.G.P., un formato unico nel suo genere che ha un diametro di 2,7 mm. Lo SpaghettOne, oltre ad avere questo insolito spessore, ha una qualità eccellente dovuta all’assenza di collosità e di amido in eccesso dopo i 15/17 minuti necessari per la cottura.
Gli altri formati speciali che denotano il Pastificio sono i Fusilli lavorati a mano seguendo l’originale tradizione di oltre un secolo fa, che rappresentano il fiore all’occhiello dell’azienda e i Paccheri con la forma e lo spessore unico confermano l’arte dei pastai di Gragnano, e in particolar modo del Pastificio Gentile che esalta il formato grazie all’essiccazione lenta conferendogli una cottura lunga: si conserva così la classica forma cilindrica, la callosità e il profumo.
Martedì sera, nella splendida cornice dell’Hotel Park Hyatt di Milano, nel ristorante Vun di via Silvio Pellico, a pochi passi della famosa Galleria Vittorio Emanuele II, i giornalisti ed esperti del settore hanno potuto degustare i piatti creati dallo chef Andrea Aprea, che ha utilizzato naturalmente i Paccheri e lo SpaghettOne del Pastificio Gentile.
Il menù ha deliziato i presenti con: mezzi paccheri in genovese di maiale, friarelli e provola affumicata e abbinato un Ferrari Riserva Lunelli 2004; spaghettoni selezione Senatore Cappelli, cacio, pepe e finferli, abbinando un Ferrari Perlè Nero 2005.
Infine un magnifico sorbetto al limone preceduto da una coreografia di vapori e profumi di limoni.