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Il Questore di Matera, Ivagnes, illustra l’attività della Polizia di Stato nell’anno 2024

Questa mattina il Questore Emma Ivagnes ha incontrato i giornalisti per comunicare i risultati delle attività della Polizia di Stato svolte nella provincia di Matera nell’anno che volge al termine. Nel commentare i dati, il Questore ha rilevato come questi siano sostanzialmente in linea con l’andamento degli altri anni. Tra le altre cose, ha sottolineando l’importanza dei servizi di ordine e sicurezza pubblica, svolti con la fattiva collaborazione delle altre Forze di Polizia.

Risultano fondamentali anche i servizi di controllo del territorio, assicurati quotidianamente, che svolgono con efficacia una funzione preventiva e repressiva, tanto che quella di Matera è da ritenersi una provincia sicura. Il Questore Ivagnes ha poi citato alcune delle più importanti attività di polizia giudiziaria realizzate, di cui è riportata una sintesi nei dati che seguono. Ha poi rinnovato l’impegno e assicurato la massima attenzione nel contrasto di alcuni particolari fenomeni purtroppo presenti anche nel nostro territorio, quali:

la diffusione degli stupefacenti, di cui si registra l’elevato consumo tra i giovani, soprattutto di cannabinoidi;

la violenza di genere, l’Ammonimento (per stalking e revenge porn e per violenza domestica) è lo strumento a cui il Questore diverse volte ha fatto ricorso per intervenire sulla pericolosità delle persone in situazioni di violenza; inoltre, vengono prontamente attivate le procedure previste a protezione delle eventuali vittime;

le truffe agli anziani, contro le quali vi è un costante sforzo di informazione e comunicazione che sta dando buoni frutti perché si stanno registrando casi di tentativi di truffa non portati a termine per l’avvedutezza delle vittime prese di mira.

Il Questore ha voluto inoltre sottolineare l’ottimo rapporto con le altre Forze di Polizia che, con il sapiente coordinamento operato dal Prefetto, consente di sviluppare una sinergia con una ricaduta evidente sui risultati ottenuti a vari livelli.

È però assai importante anche la collaborazione dei cittadini, affinché siano vigili e non esitino a chiamare i numeri di emergenza nel caso si accorgano di persone o situazioni sospette, in una prospettiva di sicurezza partecipata.

Non trascurabile impegno è stato inoltre posto nell’attività di divulgazione della cultura della legalità, rivolta principalmente ai più giovani, attraverso incontri e progetti con i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, come con il progetto promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito PretenDiamo Legalità, che ha consentito di incontrare centinaia di studenti e i loro insegnanti.

Servizi di ordine pubblico

Nel corso del 2024, considerevole è stato l’impegno profuso dalla Polizia di Stato sotto il profilo della tutela dell’ordine pubblico, per assicurare il sereno svolgimento delle tante manifestazioni pubbliche (di natura politica, sociale, sportiva, religiosa, culturale, etc.) svoltesi nel capoluogo e in provincia. I numerosi servizi di ordine e sicurezza pubblica sono stati realizzati con la sapiente regia del Prefetto e la collaborazione fattiva delle altre Forze di Polizia: Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, nonché con l’ausilio della Polizia Locale e Provinciale.

A febbraio, sono state gestite senza criticità le manifestazioni indette dagli imprenditori agricoli contro le politiche del governo che avrebbero danneggiato il comparto agricolo.

Il 21 e 22 aprile 2024 si sono svolte le consultazioni per eleggere il Consiglio regionale e il Presidente della Regione Basilicata. L’8 e il 9 giugno successivi si sono svolte le votazioni per l’elezione dei sindaci in 10 comuni della provincia di Matera.

Tra gli eventi di maggior rilievo, che hanno richiesto particolare impegno sia in fase di preparazione che di attuazione dei servizi, ci sono stati i festeggiamenti in onore di Maria SS. della Bruna e la riunione dei Ministri del G7 competenti per le “Pari Opportunità”, che ha avuto luogo a Matera dal 4 al 6 ottobre scorso.

Il 5 e 6 novembre scorso si sono svolti, sempre in questo capoluogo, gli Stati generali della diplomazia culturale, iniziativa organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, allo scopo di coordinare le iniziative formative e didattiche per la diffusione della cultura italiana, intesa quale strumento di politica estera e di crescita economica dell’Italia.

 

Attività di prevenzione

 

Gli effetti del delicato scenario internazionale hanno reso necessaria una particolare attenzione e implementazione delle attività info-investigative curate dalla Digos.

Le tensioni geopolitiche internazionali prodottesi hanno imposto un rafforzamento delle misure di vigilanza e sicurezza e dell’attività informativa a protezione degli obiettivi sensibili.

Particolare attenzione è stata posta, inoltre, nel monitoraggio del Web e dei social media, anche in relazione al forte rilancio delle tematiche antimilitariste nei circuiti dell’estremismo ideologico interno.

 

Per quanto concerne l’azione di prevenzione e di contrasto dei reati in genere, particolare attenzione è stata dedicata alla tutela delle fasce deboli e delle vittime di violenza di genere.

Il 27 giugno è stata inaugurata “Una stanza tutta per sé”, uno spazio protetto e accogliente per le vittime di violenza di genere e i minori, ricavato all’interno della Questura di Matera. L’iniziativa è stata promossa in collaborazione dell’Associazione Soroptimist International d’Italia, che ha finanziato il progetto.

È proseguita, inoltre, la campagna di sensibilizzazione “Questo non è amore”, per richiamare l’attenzione sull’attuale condizione della donna e a diffondere, attraverso l’informazione e la prevenzione, la cultura del rispetto e della consapevolezza: in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, lo scorso 26 novembre la Polizia di Stato ha allestito in questa Piazza Vittorio Veneto un Ufficio Mobile per distribuire l’opuscolo 2024 realizzato dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento di P.S. che informa i cittadini sullo stato attuale del fenomeno, invitando le vittime a rivolgersi alle Forze di Polizia. All’iniziativa ha collaborato anche l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Matera.

 

OPERAZIONI DI POLIZIA GIUDIZIARIA PIÙ SIGNIFICATIVE DELLA SQUADRA MOBILE

 

8 Febbraio

22enne materano arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato fermato mentre viaggiava a bordo di un’auto che aveva insospettito gli agenti della Squadra Mobile, di rientro dal vicino abitato di Altamura. Sequestrati un chilo e 491 grammi di hashish e 3 grammi di cocaina.

 

21 Febbraio

Arrestati in flagranza due uomini di nazionalità georgiana e regolari sul territorio italiano. I reati ipotizzati sono lesioni personali gravi e tentato omicidio, commessi in forma aggravata, in concorso con altri due connazionali, individuati in un secondo momento e, per questo motivo, sottoposti alla misura del fermo di indiziato di delitto.

I fatti risalgono a lunedì 19 febbraio, quando quattro uomini si sarebbero recati nei pressi dell’abitazione di un 44enne, in un quartiere centrale del capoluogo, mettendo in atto una violenta aggressione, culminata con l’accoltellamento di entrambi.

Sul posto sono giunti prontamente alcuni equipaggi della Sezione Volanti e della Squadra Mobile della Questura di Matera, che hanno subito rintracciato due dei presunti autori del tentato omicidio. L’intensa attività investigativa, condotta anche con il contributo degli operatori del Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica, ha consentito di rinvenire un coltello a scatto, che si ritiene sia stato utilizzato per la commissione dei delitti.

 

4 Marzo

Eseguita ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal GIP del Tribunale di Matera, a carico di due persone: un uomo di 47 anni, condotto in carcere, e una donna, 45enne, agli arresti domiciliari. Entrambi di Napoli, sono indagati per tentata truffa aggravata ai danni di sette donne e di un uomo, tutti anziani residenti a Matera. I due sono stati bloccati nei pressi delle abitazioni di tre vittime, raggiunti dopo che al 113 erano pervenute numerose segnalazioni di tentativi di truffa in danno di persone anziane.

 

21 Marzo

29enne georgiano, regolare sul territorio italiano ed incensurato, arrestato in flagranza per il reato ipotizzato di rapina aggravata. Nella tarda serata di mercoledì 20 marzo, infatti, giungeva sul 113 la segnalazione di una rapina che si era appena consumata ai danni di un centro scommesse ubicato in questo centro cittadino. Pertanto, gli agenti della sezione Volanti si recavano prontamente sul posto.

L’uomo avrebbe agito con il volto parzialmente travisato e impugnando un grosso coltello da cucina. Sotto la minaccia dell’arma, avrebbe costretto la dipendente del centro scommesse a consegnargli l’incasso della giornata, pari a 6 mila euro, per poi dileguarsi velocemente.

Gli agenti della Squadra Mobile lo hanno rintracciato sul luogo di lavoro, rinvenendo l’intera somma in contanti e l’arma del delitto, occultati nel retro della sua abitazione, nonché gli abiti indossati durante la rapina in un cassonetto della spazzatura.

 

3 Aprile

Arrestato un pericoloso latitante albanese grazie alla collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. L’uomo, ricercato dalle autorità albanesi in quanto condannato per l’omicidio di due suoi connazionali e condannato all’ergastolo, era riuscito a sfuggire alla giustizia riparando in Italia, dove aveva assunto le generalità del fratello. L’operazione rappresenta il tangibile esempio dell’eccellente cooperazione internazionale di polizia tra il Dipartimento della P.S. italiano e quello albanese.

 

9 Aprile

Arrestati due giovani di 23 e 21 anni, entrambi di Napoli, per l’ipotesi di reato di tentata truffa aggravata in concorso in danno di persone anziane. L’attività della Squadra Mobile è stata svolta in collaborazione con l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Dopo alcune telefonate ai numeri di emergenza 113 e 112, che segnalavano tentativi di truffa appena avvenuti, gli agenti riuscivano a individuare e bloccare i due sospettati a bordo della loro auto in città.

 

11 Aprile

Sequestrati a Policoro 4 chili e 596 grammi di marijuana. L’attività, svolta in collaborazione con la SISCO di Potenza e il Commissariato di P.S. di Policoro e con la partecipazione di un’unità cinofila della Questura di Bari, ha avuto inizio a seguito di un controllo eseguito su un’autovettura BMW, su cui viaggiava un 30enne del luogo, il quale, dopo una perquisizione con esito positivo a suo carico, è stato conseguentemente arrestato.

 

18 Aprile

Due uomini, entrambi baresi, sono stati arrestati con l’accusa di furto in appartamento e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo la segnalazione di un furto appena commesso in un appartamento di Matera, l’auto di grossa cilindrata su cui viaggiavano i ladri è stata intercettata e inseguita da diversi equipaggi della Squadra Mobile e delle Volanti. I fuggitivi, bloccati da due tir in fase di sorpasso, frenavano bruscamente per abbandonare la loro auto e cercare di dileguarsi a piedi per le campagne limitrofe, ma due di essi venivano raggiunti e ammanettati. Recuperati contanti per oltre 1.200 euro e alcuni orologi da polso trafugati.

 

24 Aprile

Eseguiti 24 provvedimenti cautelari personali, di cui 14 della Custodia cautelare in carcere e 10 Obblighi di dimora e di presentazione alla P.G., emessi dal Gip del Tribunale di Potenza in sede Distrettuale Antimafia, a conclusione di una vasta attività d’indagine, condotta sul territorio di Policoro e provincia e in altri comuni della provincia di Bari dalle Squadre Mobili di Matera e di Potenza e dal Commissariato di P.S. di Policoro, operazione denominata “Heraclea”.

Le investigazioni della polizia giudiziaria furono avviate nel 2019 al fine di disvelare l’esistenza e l’operatività di una associazione criminale di tipo mafioso – da tempo dedita alle estorsioni e alla commissione di altri delitti contro il patrimonio e contro la persona – attiva sul territorio del Comune di Policoro, facente capo alla famiglia “Mitidieri”, strettamente collegata al clan “Scarcia” di Policoro (MT), al ricostituendo clan “D’Elia” di Montescaglioso (MT) e al clan “Martorano-Stefanutti” di Potenza, oltre che alle cosche della ‘ndrangheta calabresi e sodalizi mafiosi pugliesi.

 

26 Aprile

Al termine di un’articolata attività, condotta in collaborazione con i collaterali uffici di polizia sloveni, è stato arrestato un 34enne residente a Montescaglioso. La Squadra Mobile ha individuato il soggetto, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, resa esecutiva dalla Corte d’Appello di Potenza, su richiesta del Tribunale distrettuale di Capodistria (Slovenia). Nei confronti dell’uomo era stato emesso un mandato di arresto europeo, in quanto ritenuto responsabile di aver favorito illecitamente l’ingresso nel territorio sloveno di 11 soggetti di nazionalità pakistana, privi di qualunque autorizzazione. Le autorità slovene hanno inoltre contestato all’uomo di aver trasportato i clandestini in condizioni disumane.

 

15 Maggio

Arrestata una badante di nazionalità ucraina, regolare sul territorio italiano, per il reato ipotizzato di maltrattamenti in famiglia aggravati. Si tratta del primo arresto, operato in questa provincia, in applicazione della legge del 24 novembre 2023, n. 168, recante disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica, che prevede la possibilità di effettuare l’arresto differito in flagranza, sulla base di video relativi a condotte illecite, commesse in un momento precedente.

 

 

 

 

8 Luglio

La Polizia di Stato di Matera ha dato esecuzione a un provvedimento di Fermo di indiziato di delitto emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza nei confronti di 12 persone.

Il provvedimento è giunto al termine dell’attività d’indagine convenzionalmente denominata “Nemea” e condotta dalla Squadra Mobile di Matera nei confronti delle 12 persone, a cui a vario titolo sono stati contestati i delitti di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e altro, in Matera e provincia.

L’indagine della Polizia di Stato ha consentito di sequestrare 581,57 gr. di cocaina, 8,7 kg. di hashish, 23,49 gr. di eroina, 30 cartucce cal.7,65, oltre a denaro, bilancini di precisione e materiale per il taglio e il confezionamento della sostanza.

 

19 Agosto

Arrestati due uomini, entrambi albanesi: il primo, 30enne domiciliato a Matera, per detenzione illegale di armi clandestine, il secondo, 27enne, in quanto risultato evaso dal carcere di Modena. Entrambi, inoltre, sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per lesioni personali in concorso, dopo essersi resi protagonisti di un pestaggio in pieno centro cittadino.

L’attività di indagine degli agenti della Squadra Mobile ha avuto origine dalla visione di alcuni video amatoriali, divenuti virali, che documentano una violenta aggressione perpetrata ai danni di un uomo ad opera di due individui.

Nel filmato, inoltre, si notava come uno dei due aggressori, mentre colpiva la vittima, impugnasse una pistola. Dall’analisi di un video, gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a risalire all’identità degli aggressori.

È seguita la perquisizione domiciliare, che ha consentito agli agenti di rinvenire e sequestrare, a carico dell’indagato 30enne, due pistole e sei proiettili.

Le successive attività poste in essere dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno poi portato all’emissione di un provvedimento questorile, ai sensi dell’art.100 T.U.L.P.S, di chiusura per 15 giorni del bar, nei pressi del quale era avvenuto il violento pestaggio.

 

15 Ottobre

Nell’ambito di specifici servizi di contrasto al fenomeno dello spaccio di droga, finisce in carcere un 32enne materano: deteneva in casa oltre 600 grammi di droga, tra hashish e marijuana, suddivisa in ovuli e barrette avvolte nella carta di una nota marca di snack al cioccolato.

 

29 Ottobre

Arrestate due persone, un uomo e una donna, rispettivamente di 61 e 35 anni, entrambi pugliesi. Ipotesi di reato a loro carico: truffa aggravata in concorso in danno di persone anziane.

Grazie alla presenza di un’amica della coppia vittima della truffa che ha prontamente allertato le Forze dell’ordine, gli operatori della Squadra Mobile raggiungevano velocemente il luogo segnalato e riuscivano a fermare i due presunti truffatori. La donna è stata bloccata appena dopo aver intascato una somma di danaro, consegnatale dall’amica di famiglia, l’uomo mentre aspettava la complice a bordo di un’auto, situata a poca distanza dall’abitazione, per una rapida fuga.

 

22 Novembre

La Polizia di Stato di Matera ha dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Matera, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, nei confronti degli autori del furto, consumato, nella nottata del 13 novembre 2024, nella sede del Comune di Matera. Ignoti, si sono introdotti nell’Ufficio Economato, attraverso una finestra del primo piano, lasciata aperta, al 4° piano dello stabile, ove, mediante l’utilizzo di un flex e di altri attrezzi da scasso, aprivano la cassaforte, asportando la somma di euro 4.000,00. Del furto si aveva contezza la mattina dopo, al sopraggiungere del personale addetto, che contattava il numero di emergenza 113. Gli operatori della Squadra Mobile avviavano tempestivamente le indagini e individuavano due dei soggetti, presunti autori del reato, entrambi residenti a Matera, uno dei quali risultava essere dipendente del Comune con funzioni di usciere. Quest’ultimo condivideva con il complice le informazioni in suo possesso, partecipando concretamente alla pianificazione e facilitando, di fatto, l’esecuzione del furto. Gli indagati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

27 Novembre

La Polizia di Stato di Matera ha dato esecuzione al provvedimento di Avviso di conclusione delle indagini e contestuale informazione di garanzia sul diritto di difesa ed invito all’interrogatorio, ai sensi dell’art. 415 bis cpp, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Potenza nei confronti di n. 48 soggetti.

Tutti gli indagati risultano già coinvolti nell’Operazione della Squadra Mobile di Matera e della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Policoro denominata “Heraclea”, che ha portato all’esecuzione, nello scorso mese di aprile, di 24 misure cautelari personali, di cui 14 di Custodia cautelare in carcere e 10 Obblighi di dimora e di Presentazione alla P.G. nella provincia di Matera, nello specifico il Comune di Policoro, e la provincia di Bari, ove risiedono alcuni degli indagati.

 

 

Si rappresenta che gli accertamenti di cui alle attività di polizia giudiziaria vanno intesi, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale.

 

PRINCIPALI INIZIATIVE DI PROSSIMITÀ

 

Convegno OSCAD

Il 18 gennaio si è svolto nel Cineteatro comunale “Gerardo Guerrieri” un convegno dal titolo “Le vittime dell’odio”, promosso dall’OSCAD – Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori.

L’iniziativa, organizzata dalla Questura e dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Matera, ha visto la partecipazione, oltre alle Autorità locali, del Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni Vicarie, Prefetto Vittorio Rizzi, Presidente dell’OSCAD, al cospetto di una platea di studenti degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado della città.

Il convegno, moderato dal Vice Questore della Polizia di Stato Francesca Romana Capaldo e dalla giornalista materana Rossella Montemurro, ha trattato due argomenti: l’abilismo e la discriminazione di genere. Hanno raccontato la loro storia di impegno e di coraggio: il Tenente Colonnello dell’Esercito Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al valor militare, e l’Agente Tecnico della Polizia di Stato Emanuele Lambertini, campione paralimpico delle Fiamme Oro nella specialità fioretto e spada.

 

PretenDiamo Legalità

È un progetto-concorso di educazione alla legalità, promosso in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, rivolto agli studenti, dai bambini della scuola primaria ai ragazzi della scuola secondaria di secondo grado. Numerosi sono stati gli alunni che, nella fase propedeutica del progetto, hanno incontrato nelle scuole Funzionari e operatori esperti della Questura, dei Commissariati di P.S. di Policoro e di Pisticci e delle specialità della Polizia Postale e della Polizia Stradale.

L’obiettivo è stimolare la riflessione sull’importanza della legalità e del rispetto delle regole nella vita di tutti i giorni, che passa necessariamente attraverso la partecipazione attiva e consapevole di tutti, compresi i più giovani, ai quali si chiede di essere protagonisti nella realtà sociale.

Sono stati approfonditi alcuni temi particolarmente sentiti dai ragazzi, come le problematiche connesse allo sviluppo sostenibile e al rispetto dell’ambiente, l’uso dei social media e le insidie presenti nella Rete, le devianze giovanili quali le baby gang e il bullismo, l’uso e l’abuso di alcool e di sostanze stupefacenti, quest’ultimo fenomeno molto spesso posto in relazione con i tragici incidenti stradali in cui tanti giovani sono coinvolti.

Ulteriori incontri con gli studenti sono stati tenuti su richiesta pervenuta dai dirigenti scolastici ovvero nell’ambito di altri progetti, aventi sempre finalità di divulgazione della cultura della legalità tra i giovani.

 

 

Il Camper Azzurro della Polizia di Stato incontra gli studenti

Il Camper Azzurro della Polizia di Stato si è fermato a Matera lungo il tour “Bicimparo Kinder Joy of Moving”, campagna di educazione stradale promossa in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana e rivolta ai ragazzi delle secondarie di primo e secondo grado.

Gli operatori della Polizia Stradale hanno incontrato 300 studenti dell’Istituto Comprensivo “Donato Bramante” di Matera davanti alla loro scuola per promuovere la cultura della sicurezza stradale. I più grandi hanno sperimentato, attraverso l’uso di un tappeto interattivo e di occhiali che simulano lo stato di ebbrezza, gli effetti conseguenti all’ assunzione di alcool prima di porsi alla guida di veicoli.

 

Una Vita da Social

Il 17 aprile ha fatto tappa a Matera il truck della Polizia di Stato impegnato nella campagna itinerante di educazione alla legalità “Una vita da social”, giunta alla sua undicesima edizione, rivolta a studenti e insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Il truck, posizionato nella centralissima via Don Minzoni e trasformato in un’aula didattica multimediale allestita con tecnologie comunicative di ultima generazione, ha accolto le scolaresche del capoluogo che hanno aderito all’iniziativa (I.C. Pascoli, I.C. Minozzi, I.C. Semeria, I.C. Torraca, I.I.S. Turi, I.I.S. Morra, I.I.S. Loperfido-Olivetti e I.I.S. Stigliani).

Sicurezza online, social network e cyberbullismo i principali temi trattati dagli esperti operatori della Polizia Postale.

 

Nell’ambito delle relazioni internazionali sviluppate dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dal 20 al 30 luglio, due operatori di polizia spagnoli hanno partecipato all’espletamento di servizi di pattugliamento unitamente a personale della Polizia di Stato di Matera. In considerazione dell’elevata affluenza turistica che si registra nella Città dei Sassi, i due colleghi provenienti da Madrid hanno assistito i nostri poliziotti nella tutela della sicurezza pubblica e nella prevenzione dei reati, occupandosi in particolare di assistere i propri connazionali nei rapporti con le Autorità locali.

 

Protocollo Zeus

Il 2 agosto, il Questore Emma Ivagnes ha sottoscritto con il Sindaco Domenico Bennardi il “Protocollo Zeus”, un’intesa in materia di atti persecutori e maltrattamenti, finalizzata a intercettare le condotte a rischio, con l’obiettivo di prevenire la violenza, mediante l’avvio di programmi di recupero sociale, rivolti agli stessi autori di comportamenti violenti.

 

Donati defibrillatori automatici

L’Associazione OdV-ETS Gian Franco Lupo “Un sorriso alla vita” di Pomarico ha donato alla Polizia di Stato tre defibrillatori automatici: due sono stati consegnati lo scorso 18 giugno al Commissariato di P.S. di Pisticci e a quello di Policoro, il terzo è stato offerto, il 31 agosto successivo, alla Sezione della Polizia Stradale di Matera, allo scopo di poterne disporre in caso di necessità, non solo a beneficio del personale ma anche dei cittadini e del pubblico che si rivolge agli uffici di Polizia.

 

Giornata nazionale delle vittime della strada, iniziativa con gli studenti

Il 21 novembre, tra le iniziative volte a commemorare la giornata nazionale delle vittime della strada, gli operatori della Sezione della Polizia Stradale di Matera hanno incontrato circa 70 studenti dell’ISS Pitagora- Manlio Capitolo di Policoro, per affrontare il tema dei comportamenti scorretti che determinano incidenti stradali, prima causa di morte nei giovani, e richiamare l’importanza del rispetto delle norme del Codice della Strada e della buona condotta alla guida.

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