Il “Requiem di Verdi” apre la sesta edizione del Mysterium Festival
Sarà il “Requiem di Verdi” ad aprire la sesta edizione del Mysterium Festival giovedì 28 marzo alle ore 20.30 alla Cattedrale di Matera. “La Messa da Requiem” di G. Verdi sarà diretta dal Maestro Gelmetti che giunge alla sua quinta inaugurazione consecutiva per il festival dedicato alla fede. Si esibiranno: il soprano Silvia Dalla Benetta, il mezzosoprano Annunziata Vestri, il tenore Raffaele Abete, il basso Fabrizio Beggi, il direttore Maestro Gianluigi Gelmetti, i maestri del coro Andrea Crastolla, Agostino Ruscillo e Annarita Di Giovine Ardito, il coro regionale Arcopu e l’Orchestra della Magna Grecia. Verdi ha dedicato La Messa da Requiem allo scrittore Alessandro Manzoni, colpito dalla sua morte scrisse: «Vorrei dimostrare quanto affetto e venerazione ho portato e porto a quel grande che non è più e che Milano ha tanto degnamente onorato». Il requiem fu eseguito in occasione del primo anniversario della morte di Manzoni. Il successo fu enorme e la fama della composizione superò presto i confini nazionali.
Gianluigi Gelmetti è stato definito ”Tra i migliori direttori del mondo” dal musicologo Paolo Isotta. Vanta un repertorio poliedrico e ha diretto in tutto il mondo (es. la Scala, il Covent Garden e l’Opéra de Paris). É stato storico Direttore Musicale all’Opera di Roma per dieci anni. La Principessa Carolina di Hannover, all’inizio del 2012, gli ha affidato la responsabilità totale dell’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo di cui è stato Direttore Musicale ed Artistico fino alla fine del 2016 e dopo cinque anni ha ricevuto il titolo di Chef Honoraire a vita, e la nazionalità monegasca, conferitagli dal Principe Alberto. É stato onorato con i più prestigiosi riconoscimenti e Premi come il Rossini d’Oro per il Guillaume Tell. Il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, su proposta del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, lo ha nominato “Cavaliere di Gran Croce all’Ordine e Merito della Repubblica Italiana”. In Francia, è stato insignito Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres e nel Principato di Monaco Commandeur de l’Ordre du Mérite Culturel, – il titolo onorifico più importante.