Il sindaco di Acquaviva delle Fonti occupa il municipio per protesta contro la distribuzione delle risorse del Recovery Plan

Un’occupazione pacifica, all’interno dell’aula del Consiglio comunale, indossando la fascia tricolore. Il sindaco di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci, insieme ad alcuni consigliere comunali, ha trascorso la notte nel palazzo del comune in segno di protesta contro quella che ha definito “un’ingiustizia” sulla distribuzione delle risorse del “Recovery Plan al Sud”. Un gesto che segue la scia di alcuni suoi colleghi siciliani.
“Il Recovery Plan potrebbe rappresentare per tutti i comuni del Sud, una grande risorsa. – ha detto Carlucci – L’accusa è proprio contro la distribuzione dei fondi, perchè se si fosse rispettato l’algoritmo utilizzato dall’Unione Europea il Sud sarebbe stato premiato con una quota superiore al 60% del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Invece è previsto solo il 40%. Una situazione che andrebbe a penalizzare soprattutto i comuni dell’entroterra del Mezzogiorno: i progetti verrebbero realizzati nelle grandi città della costa”.

Carlucci, con altri primi cittadini del Barese, ha annunciato inoltre che parteciperà alla manifestazione di protesta prevista a Napoli il 25 aprile alla quale hanno già aderito 500 sindaci del Sud.