Il sindaco di Montalbano attacca l’opposizione in consiglio comunale
“Una storia vecchia che si ripete ancora e che dimostra, ancora una volta, come l’opposizione non abbia saputo governare, né si sia assunta la responsabilità di una sonora sconfitta elettorale. In maniera inspiegabile, continua a sperare che il comune di Montalbano cada in dissesto invece di collaborare con l’amministrazione e affrontare insieme le necessità che ci sono. I cittadini di Montalbano, però, conoscono bene questi signori ai quali piace seminare panico ingiustificato pur di ottenere un minimo di ascolto. Ma il loro maldestro tentativo di ingannare i nostri concittadini non otterrà l’effetto sperato da questi signori! Noi scenderemo in piazza per dimostrare, carte alla mano, i tanti debiti creati e trascurati da Leonardo Giordano, Donato Pierro & Co e che questa amministrazione ha dovuto pagare”. Così il sindaco di Montalbano Piero Marrese replica allo schieramento di opposizione che rivolge una serie di attacchi pretestuosi e privi di fondamento.
“Quanto alla nota della Corte dei Conti l’opposizione parla a vanvera. Va precisato che la stessa è stata inviata a tutti i comuni ed è relativa all’analisi del rendiconto 2018 – sottolinea il sindaco Marrese -. Già nel 2018, ad appena due anni dall’inizio del piano decennale di
riequilibrio (presentato per cercare di salvare il nostro Comune dal rischio di dissesto causato dalla loro gestione “allegra” del bilancio), una buona parte dei loro debiti era stata pagata. Debiti che oggi sono stati pagati tutti, ragion per cui possiamo affermare, senza possibilità di alcuna smentita, che la situazione finanziaria del nostro comune è decisamente migliore rispetto a quella disastrosa ereditata proprio da questi signori che, anziché tacere, trovano addirittura il coraggio di parlare.
Sono piuttosto loro che dovrebbero spiegarci perché, durante le loro amministrazioni, si firmassero transazioni per debiti certi ed esigibili
Sono piuttosto loro che dovrebbero spiegarci perché, durante le loro amministrazioni, si firmassero transazioni per debiti certi ed esigibili