Il sindaco di San Severino Lucano Fiore ricorda Mario Bonafine, segretario comunale deceduto questa mattina
Dal momento in cui ho appreso, questa mattina, la triste notizia cerco di non pensare ai tanti ricordi personali che ho di lui. Sono rimasto sconvolto ed impietrito da questa perdita improvvisa e dolorosa, che mi ha rattristato moltissimo, dichiara Franco Fiore, sindaco di San Severino Lucano.
La nostra collaborazione parte dagli anni novanta: tanti problemi sono stati risolti dal segretario, amico Mario, che con determinazione ed elevatissima competenza nel corso degli anni è stato sempre vicino alle esigenze degli amministratori e dei cittadini della nostra comunità. Competente, disponibile, attento, volitivo, riflessivo, carico di umanità ha saputo collegare attività lavorative a condivisione di scelte politiche deputate allo sviluppo. Insieme abbiamo partecipato a tanti incontri con rappresentanti di altri Enti per risolvere
situazioni inerenti l’attività amministrativa . Persona mite ha sempre contribuito, con la sua capacità di mediazione, alla soluzione di
problemi di varia natura. Ricordo che pochi giorni fa ci eravamo sentiti per organizzare il momento di presentazione
delle liste ed in modo diligente, attento e nel rispetto della legge, di cui era un esperto conoscitore, aveva trovato la giusta soluzione.
Quanto mi mancherà, caro Mario, la possibilità di sentirti telefonicamente più volte nel corso della giornata!
Tutti conserviamo di Mario tanti ricordi personali, tutti lo ricordiamo come una brava persona, perché lo era. Il suo esempio lo abbiamo e lo avremo chiaro nella memoria: un uomo leale, disponibile, generoso, espertissimo di conoscenze amministrative. Ha scelto negli anni di affrontare sfide lavorative impegnative, nel ruolo di segretario, mettendosi a disposizione di tanti comuni risolvendo tantissime situazioni problematiche. Tutto il cammino di vita lo ha condiviso con la sua famiglia da lui teneramente ed infinitamente amata. Noi siamo vicini ai fratelli e ai familiari tutti. Comprendo che per gli stessi il dolore della dipartita è inestimabile, ma tutti dobbiamo farci coraggio. Ricorderemo sempre Mario. Ora il cammino sembra essersi interrotto. Eppure il cammino lo continui ,Mario, di certo in modo diverso, tu ci accompagnerai ancora, ma sei nascosto ai nostri occhi così invischiati nella quotidiana materialità e precarietà, tanto che non potremo fare a meno di sentire la mancanza della tua presenza bonaria, intelligente, paterna, rassicurante ed amica.