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‘Il teatro e la città’ a Massafra

Lunedì 19 settembre 2011, alle ore 19, il Teatro comunale di Massafra (piazza Garibaldi) ospiterà l’iniziativa “Il teatro e la città”, organizzata dalla Residenza Teatrale, nell’ambito del progetto “Teatri Abitati: una rete del contemporaneo”, finanziato dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) Asse IV azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo al Teatro Pubblico Pugliese.

Dal 2010, il “Teatro Le Forche” abita il Teatro comunale di Massafra, divenuto Residenza Teatrale. Dopo una breve pausa estiva, la Residenza è pronta a dare il via alla stagione 2011-2012 di “Scenari in Re.Te”, con l’obiettivo di rendere sempre più il Teatro comunale uno spazio “abitato” e qualificato, aperto al pubblico tutto l’anno, incrementando la domanda e potenziando l’offerta di spettacolo dal vivo.

E, al fine di valorizzare e salvaguardare 365 giorni all’anno, attraverso il vigore del teatro, l’identità e il patrimonio culturale di Massafra, rientrante a pieno titolo nell’Habitat Rupestre Puglia, e di far sì che il centro storico diventi luoghi di incontro e confronto tra spettatori e artisti e incrementi la propria attrattività territoriale, intende creare una rete con le realtà associative e imprenditoriali operanti in città.

Proprio per questo, le invita a partecipare all’incontro di lunedì, durante il quale presenterà il progetto “Scenari in Re.Te”, illustrerà i risultati conseguiti nel primo anno di attività e annuncerà le prossime sfide, auspicando una sempre maggiore sinergia con la Consulta, le associazioni e gli imprenditori del territorio, attraverso forme di partnership su progetti mirati.

All’incontro interverranno: il presidente del “Teatro Le Forche” Giancarlo Luce, l’assessore all’Associazionismo Antonio Cerbino, l’assessore allo Spettacolo Antonio Viesti, il presidente della Consulta delle Associazioni Emmanuele La Tanza, Giulia Delli Santi, responsabile delle attività teatrali del Teatro Pubblico Pugliese.

Sarà poi data la parola a quanti vorranno portare un proprio contributo alla discussione.

 

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