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Il teatro Vascello di Roma ospita l’evento ‘Matera 2019-Una finestra sul Mediterraneo’

“Matera 2019-Una finestra sul Mediterraneo” è il titolo dell’evento tutto materano organizzato per il 7 marzo a Roma Capitale Municipio XII dalla compagnia dei Terrazzi di Ada e dal Centro Studi Lucani del Mondo. La complessa manifestazione registra anche la collaborazione dell’Associazione Amici della Basilicata, delle Associazioni dei Lucani a Roma e il patrocinio della Regione Basilicata, del Comune di Matera e dell’APT.
Sarà una intera giornata dunque atta ad accendere i riflettori su Matera, con una serie di manifestazioni culturali e artistiche, musicali e gastronomiche progettate e organizzate dai lucani Rocco Ditella e Anna Rita Luongo. Si andrà dalla musica al teatro, dal video alla fotografia, dal cibo – con la degustazione di prodotti tipici lucani – all’artigianato. Alla manifestazione sono stati invitati attori, registi, musicisti, maestranze impegnate nel mondo della letteratura, del cinema, della scienza e del teatro.
Per l’occasione nella Capitale torneranno le fotografie realizzate da Domenico Notarangelo sul set del Vangelo secondo Matteo girato da Pasolini a Matera nel 1964. La mostra sarà allestita nel Teatro Vascello insieme alle sculture dell’artista Anna Bodini. Altro evento centrale sarà il reading di Giovanni Nardoni “la Resistenza a Matera- 21 settembre 1943”. In chiusura di serata gran finale con un tributo all’artista lucano Mango con una coreografia sulle note del brano Maditerraneo.
Ultima parte della giornata non poteva che essere dedicata allo spettacolo musicale “Viaggio nella terra dei suoni” con Antonio Infantino, Tarantaraba, Antonio Miseo, Antonio Guastamacchia. Dalla musica al teatro con lo spettacolo “Terra…Madre” che Anna Rita Luongo ha scritto per rendere omaggio alla sua terra e raccontare l’emigrazione dalla Basilicata, e più in generale dal Sud, vista dalle donne. Un testo che è frutto di un lungo lavoro di studio delle fonti storiche e arricchito dalle coreografie di Santa Borriello.

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