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Il tweet di Flavia Pennetta per ringraziare i suoi tifosi

flavia pennetta‘Buongiorno ragazzi! Oggi per me giornata di allenamento e relax… sono contentissima per la bella vittoria di ieri’. Flavia Pennetta esprime su Twitter la sua gioia per la semifinale raggiunta agli Us Open. La vittoria contro Roberta Vinci (un derby made in Puglia, essendo Flavia nativa di Brindisi, mentre Roberta Vinci è tarantina) l’ha proiettata al penultimo gradino della competizione. L’ostacolo tra lei e la finale ‘a stelle e strisce’ si chiama Viktoria Azarenka, numero 2 della classifica Wta. ‘Grazie a tutti per i tanti messaggi, siete grandiosi’, l’ennesimo ‘cinguettìo’della brindisina. Un suo fan ha anche postato la foto di un bus con la scritta ‘Flavia Pennetta fammi sognare ancora’.

La 31enne tennista pugliese ha raggiunto la sua prima semifinale in un torneo dello Slam; attualmente occupa la 83esima posizione nel ranking. Se ci affidassimo alla classifica Wta sembrerebbe una gara già segnata, ma quest’anno la Pennetta, grazie alla straordinaria performance sui campi in cemento di Flushing Meadows (dove aveva raggiunto i quarti di finale nel 2008, 2009 e 2011) scalerà posizioni in graduatoria.

Ed a Brindisi, sua città natale, tutto è pronto: allestito già il maxischermo, o in alternativa la tv. Tutti a fare il tifo per la beniamina locale. Il circolo in cui la Pennetta ha mosso i primi passi nel mondo del tennis è già in fermento. Ci sarà, come sempre, il primo maestro di Flavia, Bobo Ciampa, e tutti i ragazzini che frequentano i corsi. Accesso libero a tutta la città.

“Credo sia la più grande impresa sportiva di Flavia – ha commentato il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales – è un grande risultato per lo sport. Flavia è un’icona anche per il nostro marketing territoriale, la città di Brindisi oggi è dappertutto, su tutti i giornali e la Puglia si conferma terra di eccellenze”. Il sindaco guarderà molto probabilmente la partita domani pomeriggio nel suo ufficio di Palazzo Nervegna: “Siamo pronti ad accogliere Flavia, quando tornerà a casa. E’ una brindisina ‘vera’, non sulla carta. Ha la sua famiglia qui e non si è mai montata la testa. Siamo orgogliosi di lei”.

 

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