Ilva, parte oggi lo sciopero. Strade statali bloccate
Prosegue all’Ilva la protesta degli operai issati sulla torre dell’altoforno 5 e sulla passerella del camino E312 dell’area Agglomerato: questi ultimi, che si sono incatenati, stanno attuando lo sciopero della fame e della sete. Alle 9 è iniziato lo sciopero proclamato da Fim e Uilm; non ha aderito la Fiom. L’astensione dal lavoro proseguirà sino alle 7 di sabato. Inoltre, centinaia di operai hanno bloccato le statali di accesso alla città ionica: si tratta della 100 per Bari, davanti all’ingresso della direzione del Siderurgico, della 7 per Brindisi e 106 per la Basilicata. L’agitazione, stando alle prime notizie, dovrebbe durare tutta la giornata.
Alcune persone, aderenti al Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti, è stato bloccato dalle forze dell’ordine mentre in corteo, guidato dall’Apecar, simbolo della ribellione dei tarantini contro l’inquinamento ambientale, cercavano di avvicinarsi agli operai dell’Ilva che bloccano la statale per Bari non lontano dall’ingresso del Siderurgico. I cittadini hanno urlato ‘Taranto libera, ve ne dovete andare’, e chiesto all’Ilva l’adozione di misure a tutela dell’ambiente.