Immigrazione, fermati 50 afghani nelle acque del Salento

I Militari della Guardia di finanza del Comando provinciale di Lecce, del Reparto operativo aeronavale di Bari e del Gruppo aeronavale di Taranto hanno rintracciato a cinque miglia al largo di San Cataldo, sul litorale leccese, un’imbarcazione a vela con a bordo, stipati sottocoperta, 50 extracomunitari di presunta nazionalità afghana, 15 dei quali minorenni. Il natante, un veliero di circa 12 metri, che inalberava fittiziamente una bandiera tedesca, è stato scortato sino al porto di Otranto (LE). Qui i finanzieri hanno proceduto al sequestro del natante e all’arresto di due scafisti di nazionalità turca. Sul posto, oltre alle forze dell’ordine che hanno gestito l’operazione per intero, sono intervenuti i Vigili del fuoco e la Protezione Civile, mentre per l’assistenza medica, i sanitari del 118 e i volontari della Misericordia di Otranto. Nessuno degli immigrati è parso in cattive condizioni fisiche; sono stati trasportati presso il centro “don Tonino Bello”, dove si avvieranno tutte le procedure di riconoscimento.