In arrivo l’ennesimo duro colpo al funzionamento della scuola
Sulla scuola pubblica continua inesorabile ad abbattersi la scure dei tagli che in tre anni ha già portato ad un’emorragia di 1250 posti di lavoro nella sola provincia di Bari.
Per il prossimo anno è stato presentato un piano di riduzione di circa 450 posti in meno in organico di diritto per il personale ATA, vale a dire collaboratori scolastici e assistenti amministrativi e tecnici indispensabili per garantire l’apertura dei plessi, la vigilanza sugli alunni, lo svolgimento di pratiche amministrative e il corretto funzionamento delle strumentazioni tecniche dei laboratori scolastici. Nel dettaglio, rispetto all’organico dello scorso anno i tagli colpiranno pesantemente il profilo dei collaboratori scolastici (-331 unità), degli assistenti amministrativi (-98) e degli assistenti tecnici (-20). La riduzione d’organico avrà delle conseguenze non solo sull’andamento dei servizi scolastici, ma anche sui lavoratori ATA precari della provincia che, a centinaia, rischiano, dopo anni di precariato, di non vedere rinnovato il proprio rapporto di lavoro. Sono decine le scuole che hanno segnalato l’oggettiva insostenibilità dei tagli e sono centinaia le unità lavorative che salteranno, risarcite con misure tampone come il salva-precari e i piani di assunzioni in ruolo.
Mariateresa Cotugno