In aumento la vendita del gelato in Puglia a causa del caldo anomalo dell’ultimo periodo
Le temperature bollenti di fine anno confermano l’andamento climatico anomalo del 2021, spingendo i cittadini a consumare il gelato anche alla fine di un lungo periodo di maratone a tavola per cene e pranzi di Natale e Capodanno. E’ l’analisi fatta da Coldiretti Puglia, secondo cui complice il clima mite con temperature che in Puglia hanno raggiunto anche i 19 gradi, dopo le abbuffate per le festività natalizie e di fine anno cresce la voglia di passeggiate all’aria aperta e di consumare il gelato come alternativa al pasto.
Ad essere preferito è di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici, anche se è in aumento la tendenza nelle diverse gelaterie ad offrire “specialità della casa” come i gelati con frutta e verdura locali ma anche con formaggi DOP o grandi vini.
In Puglia lavorano circa 3.000 gelaterie, con 5.500 addetti, un settore che si sta espandendo anche grazie – aggiunge Coldiretti Puglia – ai gelati ‘inventati’ dagli agricoltori che stanno proponendo il gelato al latte d’asina, al latte di capra, fino ad arrivare al gelato all’olio extravergine di oliva.